Creato da amoildeserto il 08/12/2006

beatitudineecastigo

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Yemen, un anno dopo

Post n°53 pubblicato il 03 Luglio 2007 da amoildeserto

Un anno fa ero lì, a visitare il Mahram Bilquis, il Tempio dedicato al Sole.



Un colpo al cuore, ieri sera, nel sentire la notizia dell’attentato e della morte dei turisti spagnoli e dei loro autisti yemeniti.
Inutile dire quanto mi dispiaccia.
La zona di Marib resta il luogo più pericoloso, fra quelli aperti ai turisti, lo era anche l’anno scorso, ma solo per possibili rapimenti, mai avrei pensato alla possibilità di una strage.
I rapimenti nello Yemen avvengono generalmente per uno scopo sociale, è un modo utilizzato dale tribù per acquisire visibilità, sia rispetto al governo centrale, sia rispetto alla comunità internazionale, per chiedere, in cambio della liberazione, strade, scuole, servizi.
Ma attentati ai turisti non se ne erano mai visti prima.
La zona di Marib, dicevo, è pericolosa. E si sa.
Ci siamo arrivati al ritorno dal deserto, scortati da un beduino.
La nostra guida, devo dire espertissima, sapeva esattamente come muoversi … diceva che in alcuni spazi, fra cui questo, un beduino della tribù locale, per il solo fatto di appartenere alla stessa gente, ti "garantisce" forse più della scorta armata. Non so quanto ci sia di vero in questo, sarei più propensa nel dire che a noi è andata bene.
Con lui abbiamo fatto la traversata dell deserto Ramlat As Sabatay e visitato, oltre al Mahram Bilquis - il Tempio del Sole e l’ Arsh Bilqis - Tempio dedicato alla Luna, la vecchia Mar'rib, l’antica capitale del Regno di Saba, situata, al tempo dei grandi regni dell'Arabia Felix, lungo le rotte carovaniere del sud… ora immersa fra il nulla, nel più totale abbandono … comunque bellissima.



“La “guida” ci ha lasciati alle porte della nuova Mar’rib dove, seppur affamati, decidiamo di non fermarci … troppo pericoloso.

Al posto di blocco della città, c’è un gran movimento … i poliziotti ci fanno spostare da un lato all’altro della strada, ci fanno quindi scendere e rimaniamo per un po’ fuori dalle macchine … preoccupati perchè non capiamo che stia succedendo.
Semplicemente stanno preparando la scorta … un poliziotto prende posto in ogni jeep e sarà una macchina della polizia a scortarci lungo il percorso che ci porterà a Sana’a.” (dai miei appunti di viaggio)

Mi chiedo se e da chi fossero scortati i turisti spagnoli e comunque, so bene che di fronte ad un atto kamikaze, nulla può fare chiunque.
E’ un’altra storia. Purtroppo.
Una terribile storia che, oltre alle morti e al dolore, isolerà ancor più lo Yemen, uno dei luoghi più belli al mondo.

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Cielo luminoso. Ringrazio il Nostro Signore per la giornata che ci ha donato. E' luminosa, limpid...

 
Commenti al Post:
lilith_0404
lilith_0404 il 04/07/07 alle 00:05 via WEB
Mi ricordo quando sei partita, l'anno scorso. Sapendo dove eri diretta, ti confesso un pizzico di apprensione ce l'avevo.Io non sono così ardimentosa, e temevo pericoli che sapevo solo immaginare. Ieri questa notizia mi ha fatto ripensare al tuo viaggio, a come eri entusiasta per i posti che pregustavi di vedere. Immagino che sarà stato lo stesso per quei turisti, e che non credessero mai che potesse finire in questo modo. Sono consapevole che avrebbe potuto essere altrettanto pericolosa Londra, o new york, o roma. Ma sono anche contenta che tu sia qui a scriverne e a ricordare...
 
 
amoildeserto
amoildeserto il 04/07/07 alle 13:59 via WEB
Lo Yemen era nel mio cuore da troppo tempo per aspettare ancora. Ed ora li vedo lì, arrivare con le jeep davanti a quel sito con solo una rete bucata a proteggerlo ... un "custode" sdraiato fra rovi e sabbia ... nulla più, solo bambini a venderti statuette. Troppo facile colpire in un luogo così isolato! Nulla hanno potuto fare neppure le due scorte, che ho letto gli spagnoli avevano. E pensare che sei sei lì significa che ami quel luogo e quel popolo! Tristissimo!
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 04/07/07 alle 12:41 via WEB
Appena ho saputo della notizia dell'attentato, confesso che anch'io come Lilith ho pensato a te, al tuo viaggio, al tuo entusiasmo, alle tue splendide foto.
Non ho parole per commentare l'attentato... la distruzione della morte mi lascia sempre un senso di sgomento a paura...
 
 
amoildeserto
amoildeserto il 04/07/07 alle 14:04 via WEB
All'entusiasmo che pure loro avranno avuto ... mai il pensiero della morte può sfiorarti, anche perchè è un popolo sorridente e affabile ... non ci sono davvero parole.
 
beethonex
beethonex il 05/07/07 alle 11:20 via WEB
NON C'ANDREI MAI. PREDILIGO ALTRI POSTI... ODIO QUELLA GENTE. GIA' VENGONO TUTTI DA NOI FIGURIAMOCI SE IO VADO A CASA LORO... NON DISCUTO POI CHE MAGARI ABBIANO COSE MERAVIGLIOSE DA VEDERE...
 
 
amoildeserto
amoildeserto il 05/07/07 alle 13:55 via WEB
Sai, la prima volta che feci un viaggio in un luogo così diverso dalla nostra civiltà occidentale e vidi le persone immerse in una grande povertà, pensai alla nostra fortuna di essere nati casualmente in un luogo ricco. Ed è da allora che penso che è nel diritto di ciascun uomo di questa Terra, il cercare un luogo in cui star meglio ...
 
   
beethonex
beethonex il 05/07/07 alle 14:36 via WEB
UN LUOGO IN CUI STAR MEGLIOOOOOOOOO? MA SE VENGONO DI QUA SOLTANTO PER AMMAZZARCI, DERUBARCI E STUPRARCI! COME FATE A DIFENDERE ANCORA QUESTA GENTE? NON LI SENTITE I TELEGIORNALI? CHIAMATECI RAZZISTI, CHIAMATECI COME VOLETE MA ALMENO NOI CI TENIAMO ALLA NOSTRA NAZIONE. VOI PREDICATE PACE E AMORE MA NON VEDETE IL MARCIO CHE CI PORTA STA GENTE... MA COME SI FA... E' ORA DI TOGLIERSI LE BENDE DAGLI OCCHI...
 
     
amoildeserto
amoildeserto il 05/07/07 alle 14:49 via WEB
Faccio un lavoro che mi porta a stare a contatto con ragazzi e famiglie di immigrati e non sono certo quelli che tu descrivi … il tuo modo di ragionare è lo stesso che porta molte persone all’estero a dire … tutti gli italiani sono mafiosi. Io non ragiono per pregiudizi ...
 
     
beethonex
beethonex il 05/07/07 alle 15:01 via WEB
OK ALLORA GLI IMMIGRATI SONO GENTE FAVOLOSA CHE VIENE IN ITALIA SOLO PER LAVORARE! PAGANO LE TASSE, GLI AFFITTI E TUTTO IL RESTO! MA NON FARMI RIDERE! SE UN NOSTRO ANZIANO HA BISOGNO DI UN AIUTO LO DANNO PRIMA AL MAROCCHINO CHE GLI ABITA A FIANCO ALTRO CHE! LORO NON PAGANO UN CAVOLO, STANNO DA DIO MANTENUTI DAL NOSTRO GOVERNO! LI MANTENIAMO NOI E LORO IN GIRO AD AMMMAZZARE E RUBARE TANTO NON SANNO FARE ALTRO! CI SARA' ANCHE GENTE CHE NON HA COLPA MA SONO LA STRAGRANDE MINORANZA! LA GENTE COME TE NON CAMBIERA' MAI IDEA FINO A CHE NON SI TROVERA' IN CASA UNO DI LORO PRONTO AD AMMAZZARE PER 10 €! IPOCRITI
 
     
amoildeserto
amoildeserto il 05/07/07 alle 16:19 via WEB
Sono del parere che tutte le persone che faticano a vivere abbiano bisogno dell'aiuto dello Stato, anzi non lo chiamerei nemmeno aiuto ... la giustizia sociale è un dovere dello Stato. Vorrei che tutti i nostri anziani avessero una vita dignitosa che non può essere garantita da quella misera pensione che ora è loto corrisposta. E' una favola metropolitana quella che agli extracomunitari venga dato sostegno prima deglia altri. La differenza fra me e te è che il mio desiderio, utopia lo so, è che tutti al mondo possano stare bene, tu invece pensi che ci siano priorità nei diritti. Basta ripensare a qualche pagina di storia ... se non c'è giustizia, c'è ribellione. E le persone che vogliono tutto e subito, quindi le uccisioni di cui parli tu, sono per fortuna una minoranza assoluta, che non giustifico affatto. E se non ti dispiace, mi auguro di non trovare in casa mia ... nè una persona della mia nazione, nè di altre :)
 
     
beethonex
beethonex il 05/07/07 alle 16:28 via WEB
NO COMMENT... HAI RAGIONE SONO TUTTI BRAVISSIME PERSONE... MA IN CHE CITTA VIVI? CI VENGO AD ABITARE SUBITO! PRIORITA' DEI DIRITTI? CERTO! A CASA MIA NON DOVREI AVERE LA PRIORITA' ASSOLUTA? MA SEI FUORI TU... ALLORA TOGLIAMO I CROCIFISSI! SMETTIAMO DI FESTEGGIARE IL NATALE E COSI' VIA... MA COME FATE AD ESSERE COSI' INGENUI? ESSERE BRAVE PERSONE NON VUOL DIRE AMARE TUTTI ANCHE COLORO CHE CI FANNO DEL MALE SAI? POVERA ITALIA... E POI CI CHIEDIAMO PERCHE' VA COSI' MALE...
 
     
amoildeserto
amoildeserto il 05/07/07 alle 16:45 via WEB
Non ho detto che tutti siano brave persone, non sono facile ai buonismi. Io non amo tutti, ma certamente non posso odiare tutti! Non sono nemmeno per togliere i crocefissi ... quella non è intercultura ... intercultura è rispettare e trarre arricchimento dalle culture altre, senza sopprimere idee e simbolismi. Siamo su posizioni opposte ... ed entrambi rimarremo sulla propria. Mi pare inutile continuare. Un saluto :)
 
     
beethonex
beethonex il 05/07/07 alle 16:51 via WEB
GIA'...
 
dianavera
dianavera il 05/07/07 alle 14:30 via WEB
Da molti anni desidero andare nello Yemen e prima o poi ci andro'. Fino ad oora il pericolo era di rapimento ma oggi le cose sono peggiorate notevolmente. A febbraio sono stata in India del nord e Nepal. Luoghi meravigliosi e sensazioni bellissime. Lo consiglio a tutti coloro che vogliono provare emozioni forti. Un abbraccio, cara amica.
 
 
amoildeserto
amoildeserto il 05/07/07 alle 14:57 via WEB
Spero che la situazione nello Yemen torni presto sotto controllo ... L'aiuto ai turisti da parte dell'esercito e della polizia è grandissimo, posti di blocco ovunque per garantirne l'incolumità e scorte armate gratuite nei luoghi a rischio. Un paese che per le sue bellezze potrebbe essere ricchissimo e invece è economicamente in ginocchio. Conosco l'India e conosco il Nepal ... sono in attesa di poter andare nel Kasmir ... viaggio ahimè impraticabile da molti anni. Certo l'India è stato un viaggio duro, fatto diversi anni fa ... bisogna essere davvero preparati per affrontare situazioni così forti! :)
 
 
amoildeserto
amoildeserto il 05/07/07 alle 16:21 via WEB
Verrò a leggerti :)
 
mpvitruvio
mpvitruvio il 05/07/07 alle 16:10 via WEB
da http://mpvitruvio.blogspot.com/ Martedì 3 Luglio la Tv della Libertà ha puntato le sue telecamere sulla città di Castellammare di Stabia. La Televisione satellitare fondata lo scorso 11 giugno da Michela Vittoria Brambilla, presidente nazionale dei Circoli della Libertà, è visibile tutti i giorni dalle 14 alle 18 sul canale 862 di Sky oltre che su 17 emittenti regionali. Il collegamento in diretta dell’emittente satellitare è stato con Antonio Sicignano. Le tematiche affrontate sono state le più varie, dall’emergenza criminalità fino alla inerzia delle pubbliche amministrazioni sulle temtiche inerenti la sicurezza stradale. E con riferimento a tale ultima problematica è intervenuto Giuseppe Mari, papà di Catello, noto calciatore della Cavese scomparso lo scorso anno a causa di un incidente stradale
 
newcolors
newcolors il 05/07/07 alle 16:27 via WEB
mi piace il tuo blog. mi piace frida. stasera guardo film blu. Ciao
 
 
amoildeserto
amoildeserto il 05/07/07 alle 16:34 via WEB
Grazie :) Domani è il centenario della nascita di Frida ... sto facendo un post ... ecco per quel post quello avrei voluto essere Blog del giorno ... perchè tutti lo sapessero!
 
ZioWow
ZioWow il 05/07/07 alle 18:05 via WEB
scusate perdete 5 min. io sono disaabile, firmate qua...grazie mille a tutti: http://www.1million4disability.eu/form_it.asp?langue=EN
 
 
amoildeserto
amoildeserto il 05/07/07 alle 18:15 via WEB
Non devi chiedere scusa per una cosa così importante! Cercherò di fare un box per evidenziare la cosa. Un abbraccio :)
 
violet2006
violet2006 il 06/07/07 alle 09:04 via WEB
Ciao......ho visto per puro caso il tuo Blog, incuriosita soprattutto dalla parola Yemen. Sono stata in Marocco, deserto, villaggi, Marrakech...prima esperienza solitaria in un mondo non occidentale e soprattutto islamico. Ne sono stata affascinata, soprattutto il deserto mi ha "travolta", non pensavo tanto! Ora voglio andare nello Yemen ...deve essere stupendo!
 
 
amoildeserto
amoildeserto il 06/07/07 alle 13:11 via WEB
Sono stata tre volte in Marocco ... sempre affascinante! La prima volta nel lontano 1981 ... quattro ragazze in giro per 50 giorni! La zona intornao di Rissanì, Merzouga è rimasta identica ad allora, l' ho rivista 4 anni fa, la stessa emozione :)
 
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ANTIGUA. GUATEMALA

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Quel luogo incantato ...
Solenne città coloniale, splendida nella sua decadenza, atmosfera rarefatta, trasognata, aerea … il luogo dell’anima.
Camminare fra le stradine di ciottoli, ammirare la magnifica architettura delle case giallo-ocra, le splendide chiese, l’affascinante visione dei tre imponenti vulcani, Agua, Fuego e Acatenango, ha rappresentato per me la realizzazione di un sogno, neppur sognato.
Antigua il luogo dove vorrei vivere, non so se questo mai accadrà, mi sono però fatta la promessa di trascorrervi almeno un anno dei miei giorni.

 

LEI. FRIDA KAHLO

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In un articolo su Leon Trotskij, comparso su Frigidaire nei primi anni ‘80, venni per la prima volta a contatto con la figura di Frida Kahlo.
Mi parve da subito una donna di grande coraggio e intelligenza e decisi di approfondire attraverso alcune letture.
Moglie del più grande muralista messicano, Diego Rivera, ebbe, oltre la poliomelite, due gravi incidenti: il primo a 18 anni quando, in uno scontro fra un tram e l’autobus su cui viaggiava, rimase trafitta e ciò le comporterà nel corso degli anni la non possibilità di vivere la maternità e il dover subire un gran numero di interventi, fino all’amputazione di un piede prima, della gamba poi … il secondo … l’incontro con Diego, che lei soleva dire, a volte per scherzo, a volte per rabbia, essere stato un incidente decisamente più grave del primo!
Frida dipinse nelle opere, in modo crudo e aspro, ma al contempo dolce e delicato, la parte dolorosa della sua realtà.
Nonostante l’handicap e le grandi sofferenze è riuscita a vivere coraggiosamente, anche in modo estremo, giorni pieni di ideali, di passioni, di amori, di incontri.
E’ stata adorata da Diego e lo ha adorato nonostante i ripetuti tradimenti: non era, di questi, il rapporto fisico che la distruggeva, ma il tradimento mentale, la mancanza di lealtà e, in quelle sue ferite, penso ci si possano riconoscere e ritrovare molte donne.
Divorzieranno, si cercheranno di nuovo e si sposeranno ancora … fa venire alla mente i tanti rapporti indefiniti, a volte conflittuali, così difficili da recidere, coppie addomesticate, in cui nessuno riesce a fare a meno dell’altro, forse, per amore.
E’ stata amata da tanti per quella vivacità, trasparenza, duttilità e finezza mentale, che le hanno permesso di vivere e coltivare, nei momenti in cui tutto luccicava, i fiori del giardino della sua vita e di sostenere, con grande forza, la solitudine nei tanti momenti bui.
Fosse lo stesso per tutte quelle donne che, da regine, si ritrovano un giorno, non più accolte!
Nella sua casa, Casa Azul, ora museo, fra le sue cose, i suoi colori, le sue opere, si respira un’aria tersa, linda, che ti entra dentro e ti riempie l’anima .
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(scritto nel giorno del 50° della sua morte 13 luglio 1954 - 2004)


 

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