beatitudineecastigo

Credo di immaginare il luogo, ...visto proprio qui giusto un anno fa, da una immagine appena diversa. ... E dicevi: ...."perchè la neve, se ami il deserto? ( o una frase simile.) ....Pensavo appunto che tra una chiacchiera e l'altra ... è passato un anno. Ciao "selvatica" ..... Ercole

Immagine di questa mattina ... dalla webcam della piazza. Hai ragione, leggermente diversa dallo scorso anno, qualche colpo di vento deve aver modificato la posizione. Era da un po' che qualcuno nn mi definiva selvatica! :))) Di passaggio? Buone feste, nel caso non ti si veda ancora :)

Non solo di passaggio, .... ripasso di continuo: ... se guardi bene si vedono le mie ( ...affettuose, ... anonime ) tracce: forse sono stato proprio io quello, ... mesi addietro, che ti ha definito ( più di una volta), con quel nome ( ... non senza simpatia e condivisione). ... Mi sembra presto per i saluti di Natale, ... non sparirò, ... non l'ho mai fatto .... Ciao ... ( nonostante tutto), simpatica Adele : ... Ercole

Mi riferivo proprio a te. E chi altri mi ha mai detto "selvatica"? :)))

Adoro i paesaggi innevati, qui da me fa freddissimo e s'aspetta da un momento all'altro che nevichi. Speriamo bene, sarebbe proprio un bel regalo di Natale :-))

Allora dai, tanta neve, per te e per i bambini :) Oggi la temperatura nella piazzetta era -11, ma la voglia di andare è comunque tanta :)

Anna Achmatova Fiaccata dai tuoi lunghi sguardi, io stessa ho appreso a far soffrire. Creata da una tua costola, come posso non amarti? Esserti tenera sorella è il legato di un fato antico, ed io sono diventata l’astuta, avida, dolcissima tua schiava. Ma quando, mite, mi abbandono sul tuo petto piú bianco della neve, come esulta e si fa saggio il tuo cuore, sole della mia patria! 1921 ---------------------------------------------------------------- ciao, cara sei oggi nella classifica di libero tra i blog migliori. Baci e abbracci

Bellissime poesie, come sempre, le tue! Fra i blog migliori, io? Devono essersi sbagliati ... preferisco essere un blog di nicchia :))))

Grazie :)

vade retro!

ahahah ... allora immagina me, nel tentativo di uscire in una qualsiasi mattina di neve, nel caso qualcuno dei tre gatti che qua vivono, non abbia ancora fatto un varco fino al cancello! Non continuare ad immaginarmi percorrere la stradina che puntualmente aprono intorno alle 10.00 ... perchè sono tornata già a letto! :)))) Ma nel luogo della foto è un'altra neve ... splendida, soffice, bianchissima sempre. E inoltre sono superattrezzati.

uhmmm e tenta di immaginare, se ti riesce, me e te prese per mano che cerchiamo di aprirci un varco in quella bellissima soffice neve...si va al mare? dall'altra parte del globo è già estate...

Sai quante volte ho camminato immezzo alla neve alta? Ti aiuto io, sono o non sono una montanara? Lo so che adori il mare, ma in inverno preferisco sciare :) T

bella la neve....^_^ mi piace...ma solo per qualche giorno e non di più ^__* un abbraccio

Il tuo paese è bello con la neve ... ricordo uno scorcio che avevi immortalato dalla tua finestra. Abbraccio :)

Molte e grazie e buona serata. Ciao.

Spero che possa servire e che siano in tanti a firmare :)

che meraviglia! Ti mando i pargoli? Qui un freddo... che sento anch'io! ma neve che fa solo finta.. Uff sono da 19 anni a Torino e non nevica in modo decente da 20.... sarà per colpa mia? a me non piace molto, ma se ferma tutto va bene!!!

Purtroppo non vivo nel paese dell'immagine. Anche qui non c'è neve, e se ci fosse sarebbe orribile! La sensazione ovattata del tutto fermo è piacevole anche per me :)

Sembra una sequenza del film di Monicelli: "Parenti serpenti". Hai presente. A parte la trama e la cattiveria dei parenti, il paese era rappresentato bene.....con la neve...... Gian.

Quel film e mi mette un'angoscia terribile ... ho il terrore per le bombole e il gas, sarà che una volta mi sono scottata con bruciature di primo e secondo grado, per fortuna non da contatto e quindi senza lasciar traccia. E' stato orribile, magari un giorno lo racconterò. Ciao Gian :)

neve? Forse sarebbe meglio parlare di nevi. La neve dell’infanzia dolce e soffice. Potevi anche toglierti il giaccone e distenderti nell’erba del giardino e lasciare che ti accarezzasse il viso. Quando c’è quella neve il freddo è buono, è come un fuoco. Poi la neve eterna, brillante e metallica sotto il sole, quella che non si scioglie mai, deserto d’alta quota. Da Confluencia, dopo un tornante, l’Aconcagua ti appariva con la sua folle argentea altezza. Poi la neve sporca degli addii. Stazioni ferroviarie, mattine gelide. Neve ammucchiata qua e là, gialla di piscia di cani, bucata, nera, piena di ghiaia e di terra. Il treno che se ne va asmatico con un ciao e insieme a lui un pezzo della tua carne.

Sulla neve ci si stendeva davvero ed era bello. Piccolissimi con gli sci ai piedi o con lo slittino a far lunghe discese senza la protezione di mamma e papà. Soli, liberi. I pacciughi da neve sporca, non mi sono mai piaciuti, indipendentemente dalle situazioni :))) Che coincidenza, parli delle alte montagne fra Cile e Argentina e proprio stasera ho ricevuto in regalo, un antico vaso per guarigioni sciamaniche, da chi è appena tornato dal Cile. Più a nord dei tuoi luoghi ... San Pedro de Atacama :)

un bacio amuàl , e tanti auguri x natale ;) e.

Auguri cari anche a te. Bacio :)

Ti auguro ogni bene per Natale e tutto ciò che desideri per te stessa nell'anno nuovo!

Cari auguri anche a te :)