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Decreto legge...

Post n°76 pubblicato il 20 Luglio 2009 da SchiavoDiEspressioni

Se fossi al governo, proporrei un disegno di legge a difesa e tutela della lingua italiana, contro le "barbariche" invasioni di quelli che per risparmiare un carattere scrivono K, invece di CH; addirittura, poi, estendono l'utilizzo dell'odiatissima K anche alla semplice C, praticamente uno scandalo! 
La lingua italiana rappresenta il linguaggio retorico per eccellenza, il massimo storico dell'eloquenza oratoria e della dialettica: oggi come oggi, invece, nemmeno più in televisione se ne può ascoltare la forma più corretta, perchè anche gli stessi giornalisti ormai la "storpiano" troppo spesso, mentre una volta si utilizzava la Rai per combattere l'analfabetismo, con risultati oltremodo lusinghieri.
Questo accade a livello istituzionale, ma tale "neo-decadentismo" riguarda soprattutto l'uso quotidiano della nostra lingua, "violentata" dalle forme abbreviate che ai più risultano utili in fase di compilazione dei famosi "Short Message System", tristemente noti con la famigerata sigla SMS.
Personalmente, a me piace scriverli completi di punteggiatura e senza alcuna omissione, ed ho calcolato che il tempo perso per digitare qualche carattere in più non supera mai i dieci secondi, quindi penso che la mia vita extra-sms non subirà riduzioni significative, in termini di durata. 
Mi torna in mente una bellissima frase di un libro letto di recente, che sottolinea come siamo tutti strenuamente impegnati nel risparmiare tempo che, poi, cercheremo comunque di "ammazzare" in qualche modo...

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Commenti al Post:
dianavera
dianavera il 20/07/09 alle 13:59 via WEB
Penso che questo sia il mestiere più duro e solitario al mondo, questa folle, ossessiva faccenda del cercare di essere un bravo scrittore. Nessuno di noi sa mai quanto tempo gli rimane, né come sarà in grado di usare questo tempo, e in ogni caso, anche se lo userà bene, il suo lavoro dovrà sempre affrontare la terribile, inesorabile indifferenza del tempo stesso" Richard Yates in "An Interview with Richard Yates" Henry DeWitt e Geoffrey Clark
(Rispondi)
dianavera
dianavera il 20/09/09 alle 20:42 via WEB
te l’avevo detto non spostarti troppo su questo lato della mia vita adesso l’hai fatta ribaltare e ti guardo da sotto in su da un rovesciato mare Anna Buoninsegni
(Rispondi)
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