tracce di me

riflessioni


In questi giorni di clima elettorale, riflettevo su un argomento religioso...Il nostro caro Pastore Tedesco Papa Cazzinger(a metà tra uno che cazzeggia e mazinga..) o chi per esso, ha decretato che qualunque donna che abortisce, per qualunque ragione, e chiunque sia coinvolto nel malaffare (medici compresi?? Cazzinger non lo specifica… ma sì, mettiamoci pure i medici, tanto quelli c’entrano sempre!!!) viene automaticamente SCOMUNICATA anche se non lo confessa direttamente alle autorità religiose competenti (il Don Cazzoduro di turno…)Per sillogismo quindi, sono circa 4 anni che la sottoscritta è SCOMUNICATA dalla chiesa, nonostante l’intervento sia stato anonimo con tutti i riguardi e le procedure del caso per rimanere nel più assoluto anonimato, e i documenti dell’ospedale siano stati stracciati la sera stessa…Ora che ho trovato l’amor de mi vida e si parla di matrimonio… una domanda mi affligge:Essendo, ribadisco, scomunicata, quando il Don Cazzinculo mi chiederà “te…te..te lipton è buono qui è buono lì” io che dovrò rispondere?? “Mai provato Urrà” o, per restare nel biblico “scagli la prima pietra chi è senza peccato”???Ovvero, quando deciderò di consacrare a dio la mia unione con la persona che amo, sulla terra dovrò mentire pur sapendo di mentire, quindi ricevere un sacramento che non mi compete e quindi finire all’infermo nell’aldilà, o dovrò dire la mia posizione e rinunciare per sempre a sposare il mio amore??Una volta le streghe le bruciavano sul rogo, ora siamo bruciate nel rogo dell’ignoranza, del disprezzo e dell’ipocrisia maschile.Che forse è anche peggio.Le conclusioni a cui sono arrivata??L’uomo è da secoli INVIDIOSO DELL’UTERO, lo avevano capito le cavernicole,poi le femministe, che il privilegio di portare il figlio nel grembo è prettamente femminile. C’è la vita, dentro e fuori di noi donne. L’utero è mio e me lo gestisco io, gridavano le femministe, allora è meglio colpevolizzare una cosa che non si può comandare… come diceva Esopo “La volpe che non arriva all’uva, dice che è acerba”I preti, se vogliono far qualcosa inerente al loro ruolo, dovrebbero aiutare la donna a purificare la sua anima e chiedere perdono a dio solo in caso di pentimento, non lanciare sassi e maledizioni contro le donne con la stessa velocità con cui spargono il loro seme nei conventi……siamo nel 2006, il medioevo è finito da un bel pezzo!!Dopo il danno, la beffa: è stata indetta un’indulgenza per 1.000 donne che hanno abortito, come dire: affrettatevi, è fino a esaurimento scorte… manco fosse la Mediaworld…. In ogni caso, non mi interessa far pace con la chiesa, sto bene con me stessa e so di aver fatto la cosa giusta, non ho mai approvato la religione sulla terra come viene applicata, e visto che non posso ricevere il “sacro vincolo del matrimonio” penso che me ne andrò a sposarmi a Las Vegas, e ho i miei dubbi che i miei figli saranno battezzai con rito “cristiano” inteso come attualmente dalla chiesa…Buonanotte.