decisok

Caronno Pertusella - Gli operai della Riva Acciaio: "Siamo costretti a non lavorare" | Lavoro | Varese News


È questo il paradosso che vivono i 163 lavoratori della Da giovedì notte gli impianti siderurgici non funzionano per la decisione della famiglia Riva di mettere in mobilità 1400 lavoratori perché il sequestro dei non gli permette di far fronte ai pagamenti dei fornitori e degli stipendi.E all'Ilva di Caronno la spesa ha numeri da capogiro: nello stabilimento di via Bergamo, per fare due esempi, entrano rottami per 600 mila euro al giorno e si consuma energia per due milioni di euro al mese.Da giovedì notte i lavoratori sono in cassa integrazione, tutti parlano di fulmine a ciel sereno perché dopo il primo provvedimento del blocco dei beni, il gruppo Riva Acciaio aveva aperto nuovi conti correnti per far ripartire proprio gli impianti lombardi ottenendo un fido di 50 milioni di euro da Banca Intesa.«È come quando in guerra delle persone muoiono sotto fuoco amico» dice Otello Amabile della Uilm perché il paradosso è che la Riva Acciaio di Caronno Pertusella, dopo 57 anni di attività, rischia di chiudere non per la crisi economica e nemmeno per la mala gestione ma per «effetti collaterali». Fonte:  www3.varesenews.it /saronno_tradate/gli-operai-della-riva-acciaio-siamo-costretti-a-non-lavorare-271306.html