appunti vari

de Cattolicesimus 


Ok, nn ho fatto latino (e me ne rammarico) ma volevo completare un discorso sulla religione con un ulteriore invito alla lettura, ke nn è "Perchè non possiamo essere cristiani (e meno che mai cattolici)" di Piergiorgio Odifreddi (giudizio personale 6--), bensì "Treno di notte per Lisbona" di Pascal Mercier (giudizio 8+).In questo libro sono riassunti e (giustamente) criticati 2 pilastri del cattolicesimo: la contabilità del peccato: l'idea di questo essere supremo ke passa tutto il suo tempo a tenere un registro su quante volte ognuno di noi compia un peccato (principalmente atti impuri ovviamente) per poi presentartene il resoconto mette decisamente tristezza;L'immortalità: senza + l'assillo del tempo ke senso ha perseguire i propri obiettivi? tutto può essere rimandato all'indomani, un procrastinare perpetuo impegnati solo nella contemplazione del "divino", quasi uno stato di coma vegetativo!!sempre poi riallacciandosi al fatto ke tutto è collegato, ho letto delle recensioni sul gruppo islandese SIGUR ROS e su YouTube ho scoperto ke è loro un video ke ha girato (poco) su MTV tempo fa: Svefn G Englar (nn è carnico
) ! Ipnotico, affascinante e mi ha acceso il ricordo di un libro letto ancora più tempo fa: I giullari di Dio (o qualcosa del genere, nn ricordo l'autore).+ passa il tempo e + mi rendo conto di essere un "collegamento" continuo...