E' difficile talvolta mettersi a scrivere di certe cose, specie se riguardano il proprio figlio, ma visto che più di 4 anni fa decisi di parlarvi di lui pubblicamente, iniziando attraverso questo blog, anche stasera, con un misto di rabbia, preoccupazione e speranza, sono qui a scrivervi di quello che abbiamo scoperto oggi, soltanto oggi, a quasi otto anni dalla nascita di Luca.Siamo stati a Bologna, presso il laboratorio analisi Valsambro, della dottoressa Marzetti, perchè invitati, dal nostro caro amico dottor Micucci (conosciuto due anni fa presso il centro FISIO di Treviso) a sottoporre Luca a qualche esame di carattere endocrinologico, allergologico, tossicologico e batteriologico.Abbiamo scoperto oggi, soltanto oggi, che i bambini come Luca hanno problemi a livello di difese immunitarie (attenzione, potrei non usare il termine più esatto, perchè a parte la mia ignoranza in materia, anche la spiegazione di oggiè stata offuscata dallo stato mentale ed interiore che certi argomenti e notizie fanno scaturire) ed ho detto "hanno", non che possono, perchè questi bambini hanno sempre e comunque quasi per definizione!Scoprirlo oggi, dopo due anni di ricerche fatte all'inizio, dopo essere stati seguiti per qualche anno dal sempre più per noi mitico Gaslini...dopo aver sentito diversi pareri medici, essere stati al Besta di Milano quale atto conclusivo delle nostre ricerche di allora, tutto questo fa scaturire un misto di rabbia, per quello che non ci è mai stato detto, preoccupazione, per quello che abbiamo scoperto e, speranza, per quello che da oggi potremo ancora fare per Luca.Oggi la dott lo ha visto ed ha eseguito il prelievo di sangue che servirà per una serie di test e, a giorni, dovremmo sapere cosa potremo fare per migliorare lo stato di salute di Luca che, da quanto abbiamo visto coi nostri occhi...ha il sangue stracolmo di batteri, di varia origine, riconoscibili ad occhio nudo per tipo e grandezza, da parte di un occhio esperto ed attraverso un microscopio elettronico.Vi farò sapere. Per ora chiudo qui allegando l'immagine di una foto, presa nello studio della dott di Bologna, che mi ha dato un segno di speranza.Ciao, Mauro
Nuove buone, e cattive, per SuperLuca
E' difficile talvolta mettersi a scrivere di certe cose, specie se riguardano il proprio figlio, ma visto che più di 4 anni fa decisi di parlarvi di lui pubblicamente, iniziando attraverso questo blog, anche stasera, con un misto di rabbia, preoccupazione e speranza, sono qui a scrivervi di quello che abbiamo scoperto oggi, soltanto oggi, a quasi otto anni dalla nascita di Luca.Siamo stati a Bologna, presso il laboratorio analisi Valsambro, della dottoressa Marzetti, perchè invitati, dal nostro caro amico dottor Micucci (conosciuto due anni fa presso il centro FISIO di Treviso) a sottoporre Luca a qualche esame di carattere endocrinologico, allergologico, tossicologico e batteriologico.Abbiamo scoperto oggi, soltanto oggi, che i bambini come Luca hanno problemi a livello di difese immunitarie (attenzione, potrei non usare il termine più esatto, perchè a parte la mia ignoranza in materia, anche la spiegazione di oggiè stata offuscata dallo stato mentale ed interiore che certi argomenti e notizie fanno scaturire) ed ho detto "hanno", non che possono, perchè questi bambini hanno sempre e comunque quasi per definizione!Scoprirlo oggi, dopo due anni di ricerche fatte all'inizio, dopo essere stati seguiti per qualche anno dal sempre più per noi mitico Gaslini...dopo aver sentito diversi pareri medici, essere stati al Besta di Milano quale atto conclusivo delle nostre ricerche di allora, tutto questo fa scaturire un misto di rabbia, per quello che non ci è mai stato detto, preoccupazione, per quello che abbiamo scoperto e, speranza, per quello che da oggi potremo ancora fare per Luca.Oggi la dott lo ha visto ed ha eseguito il prelievo di sangue che servirà per una serie di test e, a giorni, dovremmo sapere cosa potremo fare per migliorare lo stato di salute di Luca che, da quanto abbiamo visto coi nostri occhi...ha il sangue stracolmo di batteri, di varia origine, riconoscibili ad occhio nudo per tipo e grandezza, da parte di un occhio esperto ed attraverso un microscopio elettronico.Vi farò sapere. Per ora chiudo qui allegando l'immagine di una foto, presa nello studio della dott di Bologna, che mi ha dato un segno di speranza.Ciao, Mauro