DEFRAG/MENTAL

Beata ignoranza...


Ma chi ha detto che l'ignoranza presenta solo degli svantaggi? Ci sono dei momenti in cui non può sfuggire che ha anche qualche aspetto positivo...
Chiedetelo ad esempio a chi ha avuto la ventura di mangiare i frutti tropicali nel cuore del continente africano. Chiedetegli quanti anni ci ha messo per tornare ad avere lo stomaco per mangiare una delle banane di plastica o degli ananas di polistirolo che siamo abituati a degustare alle nostre latitudini...Chiedetelo a chi ha fatto esperienza di inerpicarsi per pareti di roccia e di ghiaccio, di piantare i ramponi nella neve e issarsi su panorami verticali per arrivare a contemplare il mondo dalla cima. Chiedetegli quanto soffra a stare a bassa quota, nello smog delle città che abitiamo spesso senza riuscire nemmeno a levare lo sguardo...
Chiedetelo a chi ha vissuto momenti di perfezione, per i motivi più diversi, e deve lasciarli alle spalle oppure scegliere di allontanarsene. Certo, non può dire che non avrebbe voluto viverli. Ma non può nemmeno nascondersi che quella consapevolezza non è necessariamente d'aiuto per andare avanti...Insomma, ci sono dei momenti in cui vorresti sapere di meno. E allora immagini di fare a te stesso quel che accade ad Hal, il computer di "2001 - Odissea nello spazio": cominciare a disattivare schede di memoria, degradare le capacità intellettive, rimuovere la consapevolezza. A vedere se fa meno male...