DEFRAG/MENTAL

Voglia di emigrare...


Scrivo sull'onda della depressione provocata dai risultati elettorali a me come a molti altri italiani (ma a molti altri la depressione arriverà più avanti, quando le conseguenze saranno palpabili). E' quindi perfino banale scrivere che avrei voglia di emigrare. Ma in realtà scrivo perchè ho i nervi molto saldi e molta resistenza alle avversità. O per lo meno credevo di averli. E infatti ho resistito stoicamente alla frana che dagli exit poll ci ha portato prima alle proiezioni poi ai risultati. Non ho mosso un muscolo nel vedere Mastella come commentatore televisivo di una delle maratone elettorali. Ho deglutito ma non mi sono mosso a sentire l'intervento telefonico del trionfatore delle elezioni nei programmi della sera. Non ho battuto ciglio perfino nel vedere la faccia di Tremonti bearsi nel commento della vittoria...Sospendo per un attimo l'elenco delle torture, per dire che l'unico sorriso sul tema me lo ha strappato proprio il Berlusca venerdì sera a Matrix, quando ha annunciato l'ultimo colpo propagandistico dell'abolizione del bollo auto. Perchè ho sorriso? Perchè a un certo punto ha detto che si era messo lì con Tremonti a fare i conti per una settimana, per poter dare il grande annuncio. E allora mi è venuto in mente il mitico Guzzanti-Tremonti che, calcolatrice alla mano, esclama a ripetizione "povca misevia!"...Torno alle torture. Non ho protestato quando il Berlusca ha detto che si sarebbero tenute le presidenze sia della Camera che del Senato. Non ho fiatato quando ho sentito che sarà Fini il presidente della Camera. Ma quando, pochi istanti fa, ho letto a chi stanno pensando per la presidenza del Senato, allora non ce l'ho proprio più fatta. No, proprio Schifani noooooooooooooo...