DEFRAG/MENTAL

Definizione di figlio verso la fine della scuola


Maggio, le scuole si avviano alla conclusione, cosė come i corsi sportivi, musicali, artistici di vario genere e grado. E immancabilmente c'č la recita, il saggio, lo spettacolo finale. Per il quale vengono precettati anzitutto i genitori, poi fratelli e sorelle, ma se possibile anche zii, nonni, cugini e amici di famiglia.
Cosė tu, senza sapere bene perchč, ti ritrovi in una sala torrida, pigiato su seggioline mignon, in una calca umana sudaticcia da cui emergono fotocamere, videocamere e telefonini, per guardare uno spettacolo o un'esibizione completamente insulsa, e di cui ai presenti non frega nulla tranne che per la parte giocata dal pargolo di pertinenza. A questo punto, emerge naturalmente una nuova definizione di figlio: colui per il quale fai delle cose che normalmente non faresti nemmeno dietro lauto pagamento. Rende l'idea? Parzialmente. Infatti bisognerebbe aggiungerci qualche elemento inutile, torrido e sudaticcio...