da parte del cane

La bella figura di Pechino

Tempi duri per gatti e cani randagi di Pechino: rischiano tutti di fare una brutta fine a causa delle Olimpiadi in calendario dall'8 agosto nella capitale cinese. In dichiarazioni riportate oggi dal Times, Qin Xiaona - capo di un importante associazione animalista cinese - denuncia il modo piuttosto brutale con cui si sta procedendo al repulisti di cani e gatti «senza tetto» deciso dalle autorità di Pechino in vista dei Giochi olimpici.

«Noi abitanti di Pechino - afferma la signora Qin - siamo pronti a vivere senza elettricità, senz'acqua, senza automobili pur di assicurare il successo delle Olimpiadi ma siamo contrari a Olimpiadi che costino la vita degli animali. Sarebbe una tragedia». Nella corrispondenza da Pechino il Times scrive che a detta degli animalisti i gatti randagi (ce ne sarebbero almeno duecentomila) vengono presi e stivati in «gabbie grandi come un forno a microonde». In teoria dovrebbero essere trasportati in un centro zoologico nella provincia di Changping, ma al novanta per cento si tratta di bestie malate, in particolare i maschi che spesso soffrono di infezioni per effetto della rudimentale castrazione alla quale sono stati sottoposti.

«Sono condizioni da tortura. E la situazione è molto peggiore per i cani», lamenta Qin Xiaona. La sua "Associazione per il benessere degli animali della capitale" si è offerta di collaborare con le autorità cittadine per rimuovere i randagi «in modo umano» ma questa disponibilità «è stata ignorata». Le autorità cinesi hanno ordinato la totale «rimozione» degli animali randagi da Pechino entro la fine di giugno: «Vogliono - spiega la signora Qin - che gli atleti olimpici non ne vedano nemmeno uno. E questo perchè i cinesi ci tengono molto a fare bella figura»

Fonte: Corriere della sera

Complimenti! Bellissima figura. Già non fanno bella figura per la violazione dei diritti umani, ora anche per quella dei diritti degli animali.

Perchè non boicottare queste olimpiadi?

Animali come padroni

Mangiano troppo, specie fuori pasto, stanno sempre in casa senza fare esercizio fisico e hanno le malattie tipiche associate all’obesità. Sembra il ritratto dell’uomo medio, e invece è quello del suo cane, stando a una ricerca pubblicata dal Journal of Veterinary Internal Medicine.
A risultare più predisposti al sovrappeso sono stati labrador, beagles e cocker spaniel.
Gli animali obesi rischiano di sviluppare il diabete, ma anche problemi dermatologici e immunitari, oltre che danni all’apparato muscolare e a quello scheletrico.

Non si conosce quanto tempo è durata questa ricerca, che a mio avviso scopre l'acqua calda. Basta guardarsi intorno.

Il problema non è lo stare sempre in casa, perchè sono pochi quei padroni che non approffittano del tempo libero per farsi una bellissima passeggiata con il loro caro amico; il problema vero è che nelle città non si ha più lo spazio per far giocare il proprio cane, non basta una passeggiata, il cane deve correre.

Si sono creati, almeno dalle mie parti, dei giardini recintati per soli cani, ma sono di 2 mq.. come fa un cane a correre? Come fa un cane a giocare?

Soluzione: deve andare a pagamento nei vari "agility per soli cani".

Io invece sono fortunata perchè la mia amica mi porta sempre in pineta e lì si che posso divertirmi con altri animali selvatici, con gatti e con bambini. 

Agli altri meno fortunati non resta che mettersi a dieta, magari insieme al padrone.

La casalinga che abbaia

Connie è una simpatica terranova che ha imparato a fare la casalinga. Succede a East Sussex, in una contea a sud-est dell’Inghilterra vicino Londra: la cucciola carica la lavatrice, annaffia le piante, mette in ordine la casa e addirittura va al supermercato a ritirare la spesa ordinata telefonicamente dalla sua proprietaria.

Roba da matti? No. Giochi da cani.

Hazel Carter, ex addestratrice di animali si ammalò di una forma grave di artrite che la rese paralizzata, così decise di educare la sua bimba in una perfetta colf.

Tra una coccola e l’altra ora mette i panni nella lavatrice mentre la sua padrona versa il detersivo. E quando finisce la centrifuga apre lo sportello e delicatamente con le labbra prende gli indumenti bagnati e li infila dentro l’asciugatrice. La cosa più curiosa? Il cane ha un amore talmente sfacciato per la sua più cara amica che scodinzolando le allaccia le scarpe. Tra i numerosi prodigi, questa cagnetta fedelissima, oltre a rassettare la casa quotidianamente, riempie la sua ciotola di cibo e una volta finito di mangiare la mette a posto.

Ma che non venga in mente a nessuno che posso farlo anch’io.

Parola=intelligenza?

Sono stufa di sentire le solite frasi tipo "Che bel cane, è intelligente, ma gli manca la parola" o "Se avesse la parola....".

Voi umani che cosa credete che la parola sia sinonimo di grande intelligenza, di grande genio, di mentalità superiori... no, non è niente di tutto questo, anzi....

Ieri pomeriggio sono stata impegnata in una caccia alla volpe, la volpe di per sè è molto furba, ma io ho dalla mia parte la pazienza e il saper camuffare il mio odore. In poche parole ero vicinissima senza che la volpe avesse avuto sentore di ciò che stava avvenendo, mi sdraio in terra e piano piano, come i marines, mi avvicino.. ci sono quasi... ed ecco che sento "Africa, africa, vieni! vieni!"

Ed il guaio è che anche la volpe sente questo grido e si mette in allarme, fugge, si nasconde nella sua tana, ma quale? ce ne sono a centinaia. E mi domando proprio adesso doveva chiamarmi?

Allora mi è tutto chiaro: "la vera intelligenza è capire quando bisogna stare zitti"  parola di cane.

Circo: Sequestrato un cucciolo di leone

Nei giorni scorsi il corpo forestale di Arzignano (VI) hanno ricevuto una segnalazione che denunciava la presenza nel Circo Weber (gia' Circo Luana Orfei, Grande Circo Italiano, Italo -Tedesco e infine Tedesco) in sosta nella cittadina vicentina di un cucciolo di leone particolarmente mansueto.

Un clown lo portava tra gli spettatori per scattare delle foto con i bambini. L’animale appariva spento, imbambolato, con un lettore di microchip i Forestali hanno proceduto al riconoscimento dell’animale, che è risultato non corrispondere al certificato CITES che lo accompagnava, quindi risultava detenuto illegalmente. Da qui il sequestro.

Si è potuto accertare che il leone veniva portato in giro per l’Italia con un furgone, dentro ad una gabbia molto piccola, da due bulgari. Il cucciolo è stato visitato da un veterinario dell’Asl, e le condizioni dell’animale sono subito risultate precarie poiché era molto magro e di pelo arruffato; inoltre non reagiva ai flash dei fotografi ed ai forti rumori dell’ambiente. E’ stato ricoverato in un centro specializzato e già dopo 48 ore le sue condizioni sono migliorate soprattutto nel comportamento, nettamente più vivace ed in linea con i caratteri della specie. I due bulgari sono stati denunciati ed è probabile che la stessa sorte spetti al proprietario del circo.

Purtroppo queste notizie non sono rare, nei circhi gli animali sono spesso maltrattati.

In un momento in cui le moratorie sono così di moda, io vorrei lanciare la mia: Niente più animali nel circo.

Un plauso va al Cirque du Soleil che si distingue dagli altri circhi per l'assenza di numeri circensi che utilizzino animali, contemporaneamente dedicando il suo palco a artisti di mimo, acrobati, giocolieri.

Si distrugge la natura

Siamo abituati a sentir parlare di incendi dolosi durante l'estate, ma purtroppo già sono cominciati due giorni fa a Ponza.

Vengono bruciati ettari di verde, di sottobosco e una strage di animali. Si possono e si devono fermare.

Nel 2000 è stata incendiata la Pineta di Castelfusano in Roma, sono passati quasi 8 anni da quell'incendio, sono stati ripiantati alberi che sono ancora piccoli, ma il sottobosco ancora non si è riformato, gli animali sono scomparsi, i pochi cinghiali e volpi scampate a quell'orrore non sono ritornati.  

Una soluzione di deve trovare, è necessaria, è doverosa.

Il reato dovrebbe essere equiparato ai crimini contro l'umanità.

Assassini in erba

Il giorno di San Valentino un gruppo di 9 adolescenti, tra cui 2 ragazze, non avendo di meglio da fare, hanno fatto ingerire benzina ad una gallina e poi, non contenti, le hanno dato fuoco. Gli adolescenti in questione hanno un'età compresa tra i 14 ed i 17 anni. In più hanno aggredito un loro coetaneo che era intenzionato a denunciare l'accaduto.

Premesso che questa crudeltà gratuita mi fa incavolare, per di più se fatta nei confronti di un animale innocuo e indifeso. Già c'è chi ha obbiettato che la gallina non è un animale intelligente (bravo, complimenti!)... perchè questi ragazzi lo sono?

Nella mia famiglia ci sono 2 tesi riguardo ai minori che si macchiano, purtroppo sempre più, di crimini inauditi:

1. Fulvio ritiene che debbano essere punibili anche i minori di 14 anni;
2. Sonia ritiene che questi ragazzi debbano essere tolti alle famiglie ed affidati ad altre che sappiano recuperarli.

Ora io non so quale tesi sia giusta, ma una domanda mi frulla nella mia testolina di cane: "Cari genitori cosa insegnate ai vostri figli?"

Al via la donazione di sangue

Il mio veterinario e la mia cara amica stanno parlando della donazione del sangue, fin qui nessun problema. Sonia è donatrice di sangue forse lo è anche il veterinario.

Uhm, c'è qualcosa che non va. Addrizzo le mie orecchie, sìì sììì stanno parlando di me. Fatemi capire.

Ridono, scherzano, Sonia si dice disponibile a farmi diventare donatrice di sangue.

Un attimo!! Forse vi siete dimenticati di chiedermelo. No, no non si fa così.

Non è che io sia contro ma credo che debba essere una mia decisione, in fin dei conti è del mio sanguino che stiamo parlando. Certo può salvare la vita ad altri cani e di questo potrei essere orgogliosa, ma la cosa che mi fa veramente "imbufalire" è il fatto che gli altri decidono per me, anche se si tratta dei miei amici.

E a te non dà fastidio?

Bologna: assicurazione obbligatoria

Ci sono stati 2 incidenti che hanno avuto come protagonisti i cani dei senza fissa dimora, denominati "punkabbestia" . Uno purtroppo con un barboncino dilaniato da un pitbull. 

Mentre nella città scorre la paura il Sindaco Cofferati emette un'ordinanza che obbliga all'assicurazione chi tiene soggetti pericolosi, pena una multa da 25 a 500 euro.

Premesso che Cofferati chiamato in gergo il cinese (non so perchè visto che cinese non è, sarà il solito soprannome come quello che si da ad una persona bassa = barattolo, o ad una persona alta e magra = manico di scopa e via dicendo), mi è anche simpatico, ma trovo sbagliata la prospettiva, ovviamente la vedo dal punto di vista mio, cioè da cane.

1. Giusto l'assicurazione obbligatoria, ma deve essere per tutti i cani.
2. Chi decide quali siano i soggetti pericolosi?
3. Non ci sono cani pericolosi ma cani maleducati, la dimostrazione sta nel fatto che alcune razze definite impropriamente pericolose, se educate nella maniera giusta sono i cani più docili.

Ora non so quanto costi un'assicurazione, ma credo che si aggiri intorno ai 100 euro, non credo che un "barbone" possa farla. Dove andranno a finire i loro cani? Perchè non aiutarli pagando loro l'assicurazione?

Mi presento

Eccomi, ci sono anch'io.

In famiglia ho tanto sentito parlare di un blog che ho deciso di farlo, anche se alcune cose non le ho tanto capite, ma si dice che l'esperienze si fanno sulla propria pelle, nel mio caso sui miei peli.

Ebbene si, sono un cane a detta di tutti molto bella anche se un pò rompi (sarà un'offesa?).

Sono nata nel 2003 e della mia vecchia vita non mi ricordo molto perchè sono stata abbandonata in tenera età. Poi ho trovato Sonia, la mia carissima amica (è lei che si definisce così perchè non le piace il termine "padrona").

Era un giorno di pioggia e mi sono ritrovata in mezzo allo spartitraffico, non so neanch'io come, ed eccola che arriva e si ferma. Scende dalla macchina e prima che ci possa ripensare io già sono entrata e mi sono seduta al posto di dietro.

E' lei che mi ha dato il nome Africa, forse perchè sono tutta nera???

Ormai sono 4 anni che vivo felicemente in questa casa che sento ogni giorno sempre più mia. Perchè adoro Sonia? Perchè ha tempo per me e perchè mi porta in vacanza con lei. Non sapete quanto si soffra a star lontano dai propri affetti, anche se si tratta di una semplice settimana.

Ora vi devo lasciare perchè mi devo preparare per andare a fare una bella corsetta in pineta e devo andare a trovare la mia amica Volpe.