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Vorrei tanto smetterla di farmi domande a cui so già di non avere una rispostae tanto meno una soluzionema in certi giorni mi esplodono nella testa come bombe....e come fare a non sentirne il rumore?Ecco,domande che generano altre domande,tutto qui.E intanto cresce la stanchezza ...l'impotenzasi affievolisce il senso...schiacciato dal solito macigno del silenzio.Non so se invidiare o meno chi è così bravo da saper attingere sempre l'essenziale da se stesso,ma so che essere preso regolarmente a pugni da desideri inappagati ti fa sentire stordito come un pugile che non sa più se sia meglio gettare la spugna o resistere fino al ko definitivo...in ogni caso si perde.E non so nemmeno se ammirare chi sa essere emotivamente "contenuto"so solo che io trabocco di sentimenti che per lo più finiscono nel cestino degli avanzi,e non sono riciclabili.La rassegnazione non basta ti fa solo abituare a vivere facendo economia con quello che passa il conventoma dentro gli occhi resta il mare....lucente....infinito...irraggiungibilee non ti riesce proprio di schiodarti da lìsempre a fissarlo in attesa di un suo invito a tuffarti e tu ci annegheresti pur di sentirti anche solo per un momento tra le sue braccia...mai una volta che ti ricordi del freddo che sentirai quando verrai risbattuta inesorabilmente a rivauna sola volta che tu sappia rinunciare al piacere del suo abbraccio per non dover provare poi quel senso di aridità che ti scava dentro spegnendo ogni altra possibilità di gioia...."Pesci...non siamo altro che pesci..branchie che si gonfiano e si chiudono..poi viene un gabbiano che dall'alto ci prende e mentre ci smembra ci fa volare,forse questo è l'amore...."M.Mazzantini