osservatorio politic

UNA STRAGE INDUSTRIALE DIMENTICATA MA CHE NON RIMARRA' IMPUNITA CHIESTI 62 ANNI DI CARCERE PER GLI IMPUTATI


E' da anni che questo blog segue questa vergognosa vicenda (vedi apposito tag), dove un solo sindacato si è opposto ad un'azienda che ha causato oltre 100 vittime, ora però la verità potrebbe essere sancita e i colpevoli pagare. Comunicato stampa   Tribunale  di Paola processo Marlane Marzotto:    CHIESTI 62 ANNI DI CARCERE PER GLI IMPUTATI   PIETRO MARZOTTO 6 anni, ( Presidente del gruppo) SILVANO STORER 5 anni,(ex amministratore delegato)JEAN DE JAEGHER 5 anni,( dell’ associazione europea delle industrie tessili) LORENZO BOSETTI 5 anni,(ex sindaco di Valdagno e vice presidente della Lanerossi) CARLO LOMONACO 10 anni (ex caporeparto Marlane e ex sindaco Praia a Mare) VINCENZO BENINCASA 8 anni,(responsabile Marlane) SALVATORE CRISTALLINO 3 anni,(responsabile Marlane) GIUSEPPE FERRARI 4 anni e sei mesi, LAMBERTO PRIORI 7 anni e sei mesi, ERNESTO ANTONIO FAVRIN 5 anni,(vice presidente vicario della Confindustria Veneta) ATTILIO RAUSSE 3 anni e sei mesi.     E INTANTO SPUNTA UNA REGISTRAZIONE TELFONICA SUL TENTATIVO DI INFLUENZARE I TESTI.    Dichiarazione di Mara Malavenda dello Slai cobas Nazionale: “ in quindici anni l’ azienda ha fatto di tutto per ritardare il processo e puntare alla prescrizione. Anche alla luce delle recenti registrazioni sui tentativi di influenzare i testi possiamo ben comprendere perche la prevalenza delle parti lese, sia i familiari delle vittime che i lavoratori ammalati, hanno accettato nei mesi scorsi l’ elemosina  di una transazione aziendale per togliere la costituzione delle parti lese. Come Slai cobas siamo l’ unico sindacato costituito parte civile in questo processo penale. Abbiamo resistito  e non demorderemo fino alla sentenza di condanna.”   Prossima udienza venerdì 3 ottobre per le conclusioni dei difensori di Parte Civile   Slai cobas coordinamento Nazionale   Pomigliano  29-settembre-2014