osservatorio politic

PIAZZA FONTANA E SCIOPERO GENERALE INDISSOLUBILMENTE LEGATI


Come senz'altro saprete 45 anni fa, il 12 dicembre del 1969 nella Piazza Fontana a Milano, inziò nel nostro Paese, con un'orribile strage (17 morti e 88 feriti), la strategia della tensione. Ancora oggi i responsabili materiali e i mandanti non sono stati condannati anche se la storia e la ricostruzione della magistratura ha indicato nei fascisti, con le coperture di servizi segreti italiani e stranieri, i colpevoli di quella strage. Una strage, è bene ricordarlo, che aveva come obiettivo il nostro sistema democratico e il movimento dei Lavoratori e degli studenti che, con le loro lotte per i diritti e la dignità del Lavoro, stava cambiando il Paese. Commemorare questa data significa continuare a chiedere l'affermazione della Verità e, quindi, della Giustizia. La ricerca della Verità e della Giustzia è un nostro diritto ma anche un dovere nei confronti delle vittime (tra le quali anche Giuseppe Pinelli),  per i loro cari, per tutti i cittadini italiani e perché un paese non può rinascere se non ha fatto i conti con il proprio passato. Per questi motivi dopo lo sciopero generale che si terrà domani mattina, si invita tutti a partecipare alla commemorazione ufficiale che si terrà in piazza Fontana dalle ore 15.00.