osservatorio politic

GIOVENTÙ BRUCIATA


L'elezione del premier austriaco, il più giovane del mondo, ha fatto emergere la voglia di scrivere questo post. È da parecchio tempo che constato come ormai i giovani in politica siano portatori di moderatismo e restaurazione a volte becera, il premier austriaco non è un'eccezione, vedi Renzi, Macron e molti altri. Giovane un tempo significava progresso, innovazione, rivoluzione, ora la cultura ha generato questi anzianogiovani.Questa involuzione l'ho potuta constatare anche nella mia esperienza politico sindacale dove i giovani sono spesso stati sinonimo di opportunismo e moderatismo.Spero di sbagliarmi, voi cosa ne pensate????