osservatorio politic

DIPENDENTI PUBBLICI FANNULLONI?


Non è una novità, il parlar male dei dipendenti pubblici è sempre stato uno sport nazionale, sia chiaro alcuni dipendenti sono veramente deprecabili sotto ogni punto di vista e in genere sono quelli assunti grazie all’appoggio di qualche politico, purtroppo mi dispiace dirlo la percentuale di tali personaggi è molto più alta al sud a causa della maggiore disoccupazione e delle caratteristiche mafioso/clientelari della politica in quelle sfortunate terre. Inoltre è innegabile la considerazione che appunto perché dipendenti pubblici, chiamati a gestire la cosa pubblica e pagati con il denaro dei cittadini, alcuni comportamenti sono maggiormente censurabili rispetto ad un lavoratore privato. detto questo tuttavia, la campagna che è in atto contro questi dipendenti è una cosa vergognosa, si dimentica che questi dipendenti sono molto spesso pagati poco per il lavoro che svolgono, non gli vengono forniti gli strumenti adatti per svolgere adeguatamente il loro lavoro, sono soggetti alle incessanti pressioni dei politici, vengono umiliati dall’opinione pubblica e dai famosi dipendenti pubblici privilegiati di cui parlavamo prima che spesso fanno carriera sulle spalle di quelli che lavorano.Bisogna inoltre  far notare con forza che esistono moltissime realtà pubbliche che pur tra mille difficoltà, tagli di risorse e legislazione inadeguata, risultano produrre un livello di efficienza elevatissimo con costi bassissimi, parlo ad esempio di molti comuni, ospedali, scuole ecc…Le ultime iniziative legislative tanto pubblicizzate avranno il solo effetto di distruggere la pubblica amministrazione indipendente e non sottomessa alla politica, senza tagliare le sacche di inefficienza i cui principali artefici  godono di protezioni politiche molto forti, voglio ricordare che la legislazione per punire i fannulloni esiste già, ma non viene quasi mai applicata proprio perché i soggetti che dovrebbero subirne le conseguenze (si può arrivare al licenziamento) sono protetti dai politici. Anche le iniziative legislative positive, tipo quella che prevede il licenziamento dei dipendenti pubblici corrotti in modo automatico, se si va nel merito del provvedimento, si scopre che il 98% dei condannati conserverebbe il proprio posto pubblico poiché tale normativa si riferisce solamente a condannati a più di 3 anni di reclusione.Anche in questo caso l’ala liberista della politica sta attuando i suoi obbiettivi senza l’adeguata reazione della sinistra e del sindacato confederale.Per maggiori chiarimenti sull’argomento rimando al sito di RDB (siti preferiti) che a tal proposito ha prodotto dei documenti molto belli ma che per la loro lunghezza non ho pubblicato.