osservatorio politic

Decalogo del pacifista eletto


1)     lamentati delle missioni e delle spese militari ma vota sempre a favore, dei provvedimenti che finanziano le missioni ed incrementano i fondi per l’esercito di pace;2)     vai alle manifestazioni pacifiste, fatti inquadrare dalle telecamere con bandiera e spilla arcobaleno è glamour e soprattutto ti può far rieleggere…. in privato puoi continuare a vestire Armani;3)     se qualche eletto vota contro le spese militari, le basi NATO o le missioni NATO, deve essere insultato violentemente, deve essere immediatamente espulso dal partito e tra il chiaro e lo scuro devi sferrargli un bel pugno sul grugno (è molto educativo);4)     ricordati che l’importante è ostentare il nostro “sincero pacifismo”, ogni cadavere in più sugli scenari di guerra può tradursi, con l’opportuna propaganda in un voto in più, è importante preservare le ragioni del nostro esistere;5)     osteggia in modo pacificamente violento i soggetti idealisti, questi criminali, con la loro mania di voler perseguire dei risultati concreti, ostacolano il riammodernamento del nostro obsoleto arsenale e la nostra rielezione. Questo provoca un grave danno all’immagine del paese, ai suoi rapporti con le nazioni che contano, all’industria tecnologicamente più all’avanguardia (e quindi ai lavoratori), facilitano la caduta dell’attuale governo con il rischio che venga eletto un governo militarista;6)     Viva la PACE, viva la NATO, viva il GOVERNO, viva gli F16, viva l’E.I., abbasso gli sporchi idealisti.