osservatorio politic

L'Occupazione di abitazioni pubbliche è di sinistra?


A volte bisogna trattare degli argomenti anche se sono ostici per il retaggio culturale della propria parte politica, volevo infatti parlare dell’occupazione abusiva delle case pubbliche.Posto che la casa è un diritto sancito dalla costituzione e che quindi tutti hanno diritto ad un tetto, purtroppo viviamo in una realtà dove questo diritto non è garantito, esistono pertanto delle persone che spinte dalla necessità occupano delle case e fin qui ci può anche stare, tuttavia a mio parere sarebbe opportuno che si facesse rispettare la legalità, soprattutto quando l’occupazione avviene a danno di abitazioni pubbliche (5.000 solo a Milano).Purtroppo per il fatto di costituire patrimonio pubblico, su tali abitazioni non si esercita l'opportuna vigila così come si farebbe nel caso di beni privati poiché nessuno sente la responsabilità di farlo, ma queste case sono di tutti e le occupazioni avvengono a scapito delle persone bisognose regolarmente iscritte in graduatoria, che però (grave difetto in Italia), hanno l’onestà e la dignità di non usare le maniere forti e di rispettare la legge e la graduatoria.Inoltre, cosa assai grave, per il mio punto di vista, molte di queste persone che occupano abusivamente le case pubbliche, sono meno bisognose di altre che rispettano la graduatoria, non parlo per schemi preconcetti ma perché conosco personalmente persone che hanno goduto di tali privilegi o ne sono venuto a conoscenza attraverso le rivelazione degli addetti ai lavori, ad esempio sono state concesse (a seguito di minacce verbali e di pressioni politiche) case a dipendenti pubblici non gravati da particolari problemi o in altri casi le case occupate vengono scambiate con i figli e addirittura si occupano degli appartamenti, in previsione della sistemazione dei figli, così a Milano nel 2006 sono state assegnati solo 300 appartamenti per i poveri “stupidi” che sono rimasti in graduatoria.Senza contare gli appartamenti occupati dalla malavita e dalla mafia, che si impossessano in modo violento delle abitazioni pubbliche ad esempio  a Cagliari rubano letteralmente le abitazioni agli anziani.D’accordo esistono delle manchevolezze da parte degli enti gestori, poiché tengono sfitti gli appartamenti per troppo tempo, dando modo ai malintenzionati di approfittarne, ma è anche un problema di certezza della legge, se chi occupa venisse sbattuto via subito, nessuno occuperebbe abusivamente e si rispetterebbero le graduatorie.Sicuramente un’obiezione che mi si può fare è che, in Italia, coloro che non hanno le giuste conoscenze rimarranno sempre in fondo alla graduatoria, ebbene, questo discorso non lo accetto, la legge deve essere rispettata da tutti, quindi se esistono dei funzionari corrotti o compiacenti, devono finire in galera.