osservatorio politic

Chavez socialista democratico


''Accetto la sconfitta - ha quindi detto con una punta di orgoglio Chavez - ma io una vittoria di Pirro come questa non l'avrei voluta''. Osservando che i risultati si riferiscono al 90% dei voti, Chavez ha indicato che ''il restante 10% sono relativi a seggi in cui si e' votato manualmente, e che arriveranno con grande ritardo. La presidente del Cne - ha proseguito - ha detto che 'la tendenza e' irreversibile' e ovviamente io la rispetto''. ''Da questo pomeriggio - ha concluso - sono stato torturato da un dilemma: quello di aspettare comunque il conteggio di tutti i seggi, o di accettare il giudizio del Cne. Alla fine mi sono detto che non potevo sottoporre il paese ad ulteriori ore o giorni di tensione. Quindi, va bene cosi'''.Chavez che ha vinto democraticamente una decina di elezioni, Chavez accusato dai media del mondo occidentale di essere un dittatore sudamericano, ha dimostrato per l'ennesima volta che, a differenza dei "maestri" della democrazia, lui la democrazia la pratica veramente, vi ricordate della prima elezione di Bush? Vi convincono le elezioni vinte da Putin? Il referendum sulla modifica della costituzione venezuelana e' stato bocciato per un soffio: secondo la commissione elettorale, il 50,7 dei venezuelani ha votato contro il primo blocco degli articoli e il 49,29 a favore; il 51,05 ha rifiutato il secondo blocco, approvato dal 48,94 per cento. Forte l'astensione, che ha toccato il 44,9 per cento.« Simón Bolívar, padre della nostra Patria e guida della nostra Rivoluzione, giurò di non dare riposo alle sue braccia, né dare riposo alla sua anima, fino a vedere l'America libera. Noi non daremo riposo alle nostre braccia, né riposo alla nostra anima fino a quando non sarà salva l'umanità »(Hugo Chávez, Discorso alla sessione per il 60° anniversario dell'ONU, 15 settembre 2005)