Creato da: giampi1966 il 13/03/2006
Questo blog si propone di promuovere la politica come servizio e la coerenza dei politici con gli obbiettivi programmatici. Troppo spesso l'agire del politico è distante anni luce dal suo programma e da ciò che professa. Per poter rinascere la politica deve sapersi imporre alle varie pressioni e deve guardare lontano.

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Spese militari nelle guerre di Afganistan e Irak

Che la guerra sia una follia criminale ne siamo tutti consapevoli, tutte le persone con un minimo di cervello sono inoltre coscienti che la guerra provoca, nei paese in cui si svolge infinite sofferenze, migliaia di morti, feriti mutilati.

E’ anche risaputo che per gli armamenti si spendono cifre folli, tuttavia quando poi vengono fuori tali cifre la sorpresa prima, il disappunto e la rabbia poi, non possono non entrare nelle vene e provocare un brivido in tutto il corpo.

Il Partito Democratico ha reso noto un rapporto nel quale vengono quantificate le spese sostenute dagli Stati Uniti per le guerre in Afganistan e in Irak, tale cifra ammonta a circa 1.500 miliardi di dollari, (la cifra chiesta ufficialmente da Bush ammonta a circa 850 miliardi di dollari) purtroppo avete letto bene, tale cifra comprende, oltre alle pure spese militari, anche ad esempio le pensioni che si dovranno pagare ai veterani di guerra.

Per rendere un’idea dell’enormità della cifra riporterò le cifre relative al P.I.L. di alcuni paesi in varie parti del mondo:

Italia: 1.212.000 milioni di $;

Francia: 1.373.000 milioni di $;

Canada: 1.009.000 milioni di $;

Australia: 732.500 milioni di $;

Iran: 347.600 milioni di $; 

Venezuela: 140.192 milioni di $;

Irak: 60.000 milioni di $;

Vietnam: 52.408 milioni di $;

Afganistan: 21.000 milioni di $;

Nigeria: 110.500 milioni di $;

Cambogia: 8.200 milioni di $;

Namibia: 7.100 milioni di $;

Somalia: 4.300 milioni di $;

Considerate le cifre sopra esposte possiamo tranquillamente dire che le spese militari provocano morti e sofferenze dirette, provocate dalla guerra, ma soprattutto morti e sofferenze indirette, dovute alla sottrazione di infinite risorse che andrebbero impiegate per aiutare le nazioni in difficoltà, possiamo quindi concludere che le guerre in Afganistan ed in Irak rappresentano un doppio crimine contro l’umanità.

 
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Commenti al Post:
ineluttabile_0
ineluttabile_0 il 16/11/07 alle 13:47 via WEB
Infatti io non capisco proprio come sia possibile che nessuno processi Bush per crimini contro l'umanità!!!...qualcuno mi spiega per favore la differenza tra Bush e Hitler??Userà anche metodologie diverse (più moderne?!)ma se si ammazza volontariamente un mare di persone...cambia poco se usi il gas o le bombe! ...l'america è un nemico che fa fermato...non ce n'è!Tutta la sua politica di predominio mondiale...di onnipotenza deve essere bloccato da qualcuno!Bisogna liberarsi di questi criminali globalizzati...se solo la gente lo capisse...Un abbraccio
(Rispondi)
 
giampi1966
giampi1966 il 16/11/07 alle 13:59 via WEB
Forse l'unica differenza è che Hitler ha perso la guerra, del resto anche Stalin ha fatto cose simili ad Hitler però avendo vinto la guerra nessuno lo ha toccato. Purtroppo di criminali di guerra impuniti è pieno il mondo.
(Rispondi)
 
 
ineluttabile_0
ineluttabile_0 il 16/11/07 alle 14:34 via WEB
Si hai ragione...ma questo ha qualcosa di più grave...si professa presidente di un paese democratico!
(Rispondi)
 
giampi1966
giampi1966 il 16/11/07 alle 14:52 via WEB
Ormai le parole democrazia e democratico sono parole abusate.
(Rispondi)
 
 
ineluttabile_0
ineluttabile_0 il 16/11/07 alle 15:25 via WEB
Sssshhhh...non dirlo in giro che c'è ancora chi ci crede...
(Rispondi)
 
giampi1966
giampi1966 il 16/11/07 alle 15:29 via WEB
Bello il commento ciao
(Rispondi)
 
autores
autores il 18/11/07 alle 16:49 via WEB
non mi pare un enorme problema di soldi ne hanno molto ma molti di piu'per affrontare altre nuove e potenti guerre.Il problema e' coerelato al governo non alla spesa.E chi e' al Governo che puo' decidere se fare attaccare,come fare attaccare,il motivo per attacco.L'America ha il materiale piu'ricco,duro al mondo ma puo'decidere di non usarlo,se non c'e'forza maggiore cioe' colui che puo'decidere anche come e quanto,in che modo,con che cosa,ecc.ecc.se inventiamo nuovi aerei li fabbricano.
(Rispondi)
 
giampi1966
giampi1966 il 19/11/07 alle 08:44 via WEB
Certo sono i governi che decidono come indirizzare le scarse risorse a disposizione, gli Stari Uniti e non solo hanno deciso di investire ingentissime risorse in armamenti, supponiamo che siamo egoisti e non si voglia aiutare i paesi poveri, tali risorse avrebbero potuto essere investite nelle risorse energetiche alternative, con il risultato che l'ambiente non sarebbe nelle condizioni disastrose in cui versa, quindi i cittadini dei paesi ricchi ne trarrebbero un gran beneficio e indirettamente anche quelli dei paesei poveri, oltre che l'ambiente.
(Rispondi)
 
mysweetangie
mysweetangie il 17/12/07 alle 14:28 via WEB
Non sono d accordo con la guerra ma ancora di meno che l Italia venga coinvolta, trovo assurdo questa preoccupazione del governo italiano (x finta) alla guerra, sicuramente tra qualche anno uscirà fuori il xkè di questo interesse! L'esercito anzichè utilizzarlo x "ripulire" l Italia lo mandano a destra e a sinistra x interessi personali!Cambierà.. dicono cosi',,,
(Rispondi)
 
 
giampi1966
giampi1966 il 17/12/07 alle 14:42 via WEB
La cosa preoccupante è che tutte queste risorse vengono spese grazie ad un governo i cui componenti fino a 2 anni fa andava in giro con la bandiera della PACE, la coerenza è continuamente messa sotto i tacchi dalle ragioni politiche, o meglio dall'opportunismo politico, dagli interessi personali e dalla paura del nostro "padrone".
(Rispondi)
 
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