Creato da: giampi1966 il 13/03/2006
Questo blog si propone di promuovere la politica come servizio e la coerenza dei politici con gli obbiettivi programmatici. Troppo spesso l'agire del politico è distante anni luce dal suo programma e da ciò che professa. Per poter rinascere la politica deve sapersi imporre alle varie pressioni e deve guardare lontano.

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Giornata Mondiale dell'Ambiente

Post n°174 pubblicato il 05 Giugno 2007 da giampi1966
 

Oggi è la giornata mondiale dell’ambiente, mettendo da parte la retorica di questi appuntamenti è innegabile che l’ambiente sia il principale problema del nuovo millennio.

Tra le varie iniziative che le nazioni unite hanno intenzione di intraprendere, spicca il progetto della piantumazione di 1 miliardo di alberi, in questa direzione si è mosso anche il Comune di Roma che con una ammirevole lungimiranza ha approvato un piano quinquennale per la piantumazione di 500.000 alberi che porteranno al raddoppio del patrimonio arboreo pubblico della capitale, questo progetto avrà  una benefica ricaduta sulla qualità ambientale urbana e costituirà un contributo alla diminuzione dell’effetto serra (anche se trascurabile) di cui usufruiremo anche per noi che non siamo romani.

Detto questo vorrei fare una umile proposta che risolverebbe il problema con trascurabili ricadute economiche e sociali.

Considerato che le foreste tropicali sono il vero polmone verde del pianeta in quanto producono più del 50% dell’ossigeno, propongo che vengano difese ed ampliate almeno del 30-40% le foreste del sud america ed almeno del 50% quelle africane, naturalmente i paesi coinvolti dovrebbero essere risarciti per i mancati guadagni economici che uno sfruttamento intensivo delle foreste a breve termine innegabilmente porta loro. Naturalmente la sorveglianza riguardo all’effettivo adempimento a questo progetto di preservazione e riforestazione va fatta seriamente mobilitando l’esercito e utilizzando i satelliti, i paesi interessati comunque a mio parere avrebbero una positiva ricaduta economica legata al turismo, allo sfruttamento dei prodotti eco-compatibili ed alla creazione di decine di migliaia di posti di lavoro legati alla sorveglianza della foresta. Per realizzare questo semplice progetto basterebbe qualche sforzo diplomatico e qualche miliardo di euro che i paesi ricchi dovrebbero sottrarre ad esempio agli armamenti, NON MI SEMBRA UN SACRIFICIO ECCESSIVO ANCHE PER BUSH I PETROLIERI E LE PERSONE CON PELLICCIA E SUV. Del resto nella casa-mondo ci vivono anche loro con i loro figli.

 
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Commenti al Post:
sinemoiaquai
sinemoiaquai il 05/06/07 alle 17:56 via WEB
si, ma sono abituati ai condizionatori ionizzati con depuratori come quella caxxo di pubblicità trattengono il fiato per strada e respirano solo nei posti "hit" a compartimenti stagni, come le loro piatte menti.
(Rispondi)
 
giampi1966
giampi1966 il 06/06/07 alle 08:47 via WEB
Allora per il loro bene li possiamo chiudere per sempre in qualche locale vip, con aria condizionata, ionizzatore, depuratore dell'acqua, rifugio anti atomico ecc.... Basta che non escono per i prossimi 50 anni.
(Rispondi)
 
ineluttabile_0
ineluttabile_0 il 06/06/07 alle 11:23 via WEB
E' incredibile...ok che magari a certa gente non interessa cosa succede nell'emisfero opposto...ok che non gli interessa la politica che regola le loro vite...ok che se ne infischiano di pace e affini...ma almeno il pianeta cavolo...potrebbero fare uno sforzo ogni tanto?!...cercare di capire che la "casa-mondo" sta cadendo a pezzi...e invece tocca stare lì a ripetere..."oh,ma spegni il condizionatore che se apri il finestrino l'aria ce l'hai uguale"!..."chiudi qull'acqua che siamo in emergenza idrica"...ecc.ecc...poi entri per caso e sfortunatamente in posti come blockbuster e per un pacchetto di caramelle che ti compri ti danno uno scontrino in duplice copia grande come un lenzuolo...cioè e se mi compravo il blockbuster mi davano tutta la foresta amazzonica?!...io non ho parole...e poi sento ancora dire in giro che non conviene mettere i pannelli solari (in Italia non conviene?!Il Bel Paese dal Bel Sole?)...vallo a dire al nostro pianeta se convengono o no!Menefreghismo e ignoranza anche in questo...mah!
(Rispondi)
 
lenin1986
lenin1986 il 06/06/07 alle 11:57 via WEB
Sforzo diplomatico??? Iniziare ad avere un impronte che punti al rispetto dell’ambiente per bush significherebbe prendere un impronta che non puoi proprio permettersi visto che in questa fase gli unici che gli danno ancora un sostegno sono industriali, integralisti e pazzi…ecco perché non ha mai nemmeno firmato il protocollo di kyoto…non gli costava nulla farlo, infondo quasi nessuno ne ha rispettato i parametri, però quel trattato ha dichiarato che il problema esiste e che “andrebbe” risolto e questo bush non può permetterselo…siao
(Rispondi)
 
suresh.06
suresh.06 il 06/06/07 alle 11:57 via WEB
Nessun accordo sul clima. Dal G8 di Heilingendamm non verrà alcuna decisione sul taglio delle emissioni dei gas responsabili dell'effetto serra. Gli Usa sono contrari perché non vogliono fissare obiettivi di lungo periodo se non saranno accettati da tutti i Paesi del mondo. Da Repubblica. Ecco la risposta al tuo post di giorgino Bush.
(Rispondi)
 
 
giampi1966
giampi1966 il 06/06/07 alle 12:02 via WEB
Non avevo dubbi è per questo che la mia proposta si basa sull'ampliamento del patrimonio forestale perchè so bene che sul lato dei consumi c'è poco da fare.
(Rispondi)
 
giampi1966
giampi1966 il 06/06/07 alle 11:59 via WEB
Penso che la foresta amazzonica te la vendino per molto meno... I pannelli solari convengono all'ambiente e quindi a noi ma in realtà a medio termine (5-6 anni) convengono anche al portafoglio, quindi faccio un appello anche ai cultori di quell'oggetto in pelle o plastica tanto amato.
(Rispondi)
 
 
lenin1986
lenin1986 il 06/06/07 alle 12:39 via WEB
si, ma non al portafoglio di chi ora controlla il petrolio e tra poco anche l'etanolo...che a sua volta sono anche i potenti...
(Rispondi)
 
giampi1966
giampi1966 il 06/06/07 alle 15:03 via WEB
Hai ragione chi controlla il petrolio è disposto a tutto... vedi Irak, vedi Cecenia, vedi innumerevoli disastri ambientali
(Rispondi)
 
marea14
marea14 il 07/06/07 alle 01:24 via WEB
La tua è una bella proposta e sarebbe auspicabile che venisse realizzata.
Penso, però, che non si riuscirà a risolvere il problema ambiente se non si concorda una politica di intervento comune a livello internazionale.
(Rispondi)
 
giampi1966
giampi1966 il 07/06/07 alle 08:17 via WEB
Certo, anche la mia proposta deve essere concordata a livello internazionale, anche perchè ci sono gli euro e i dollari da tirare fuori e c'è il consenso dei paesi interessati da incassare, ma su questo versante non penso che ci siano eccessivi problemi.... Anche perchè se non accettano chiamiamo gli americani e li bombardiamo.... scherzo naturalmente
(Rispondi)
 
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