demografico2009

UFFICIALIZZATA LA SOSPENSIONE DI CILIC PER DOPING

Le voci di un possibile silent ban applicato su di lui già da qualche mese si son rincorse sempre più numerose tra gli addetti ai lavori, ma la mancanza di chiarezza è stato il fattore principale che ha indotto Andy Murray, in rappresentanza probabilmente di molti suoi colleghi, di mettere tutto sotto lente di ingrandimento una volta per tutte.

A sua difesa, Cilic, che non aveva comunque un valido certificato medico per l'assunzione di tale stimolante, ha asserito di aver ingerito tale sostanza attraverso l'assunzione di Coramina, farmaco usato di solito per stimolare le funzioni cardiache o respiratorie, comprata in farmacia  secondo la sua tesi - non per conto suo ma per quello della madre, che avrebbe inserito il farmaco nelle sue zollette di zucchero.

Dopo il 500 di Monaco, Marin aveva giocato anche i 1000 di Madrid e Roma ed era giunto in finale nel Queen's di Londra; una volta avvertito del fatto che sia stato trovato positivo ai test anti-doping, Cilic avrebbe deciso di collaborare con la ITF, inventandosi un infortunio al ginocchio che gli permettesse di dare forfait a e di iniziare il suo periodo di ban.

Dalla sospensione di alle dichiarazioni del noto giornalista americano di Bloomberg, Jonathan Mahler, che vanno ad accusare di assumere sostanze illegali per migliorare le proprie prestazioni sportive, passando ai rapporti USADA che segnalano lo scarsissimo numero di controlli anti-doping annui nel tennis (appena 19, solo la pesca ne ha di meno), il mondo della racchetta sprofonda sempre di più nel dubbio di abitare di un habitat naturale sporco e lasciato al suo destino.

 Fonte:  tennis.it /ufficializzata-la-sospensione-di-cilic-per-doping/

Buguggiate - Bossi richiama l'unità della Lega | Varese Laghi | Varese News

Tanti i militanti che si sono ritrovati allo spazio in riva al lago che ospita l'appuntamento estivo tra i più importanti dell'estate leghista in provincia di Varese per la cena a polenta e bruscitt

'Sono idee che non devono venire in mente", il Senatur chiude ai grillini, l'idea di una strana alleanza circolata negli ultimi giorni non trova conferme presso Umberto Bossi ospite d'onore alla festa della Lega Nord di Buguggiate.

Tanti i militanti che si sono ritrovati allo spazio in riva al lago che ospita l'appuntamento estivo tra i più importanti dell'estate leghista in provincia di Varese per la cena a polenta e bruscitt.

Il Senatur è intervenuto con un discorso a tutto campo dalla tassazione all'energia elettrica, dall'immigrazione al Governo Letta: «non se ne può più di questa immigrazione - ha piegato Umberto Bossi - la gente è stufa di continuare ad essere derubata ogni volta che esce di casa.

 Fonte:  www3.varesenews.it /varese/bossi-richiama-l-unit a-della-lega-270283.html

L'undicesima piazza

L'idea è di riprendersi le piazze di dieci grandi città italiane, in ciascuna proponendo uno dei dieci comandamenti, i quali - com'è noto - sono stati rivelati da Dio per soccorrere le difficoltà della nostra ragione ferita dal peccato originale, ma corrispondono a verità naturali che di per sé la ragione di ciascuno potrebbe riconoscere. Corrispondono a quella legge naturale che vale per tutti, cristiani e non cristiani, credenti e non credenti.

Quella ragione che non è né cristiana né musulmana, né atea né buddista, ma vale per tutti e a tutti chiede di essere rispettata.Sono stato fra i testimoni in piazza a Verona per «Non nominare il nome di Dio invano» e il 29 giugno a Cagliari per «Non desiderare la roba d'altri», e ho visto con quanto entusiasmo il popolo cristiano â€' non solo quello del Rinnovamento nello Spirito â€' aderisce a questa iniziativa, sempre onorata dalla presenza anche dei vescovi locali.

Il Papa aggiunge nello stesso videomessaggio che «poiché io dico di sì all'Amore, dico no al non Amore, ma il no è una conseguenza di quel sì che viene da Dio e ci fa amare».Il popolo della famiglia e della vita è un popolo del «sì», e certamente l'undicesima piazza dovrà bandire ogni forma di zelo amaro, d'insulto, di provocazione, e - aperta al contributo dei non cattolici e non credenti che amano la legge naturale e il bene comune - dovrà però essere promossa da cattolici per cui la lealtà alle indicazioni del Papa e del Magistero è un marchio di fabbrica e un fiore all'occhiello.

Dentro il «sì» del popolo della vita e della famiglia c'è anche la fermezza di un «no» che è appunto, come dice il Papa, «conseguenza di quel sì».Io penso che in autunno sia opportuno tornare in piazza prima che il Parlamento approvi una legge sulle unioni omosessuali - e chissà quali altre diavolerie ostili alla vita e alla famiglia - senza aspettare di protestare dopo, quando i buoi sono scappati dalla stalla, come si è fatto - pure in modo corale e nobile - in Spagna e in Francia.

 Fonte:  avveniredicalabria.it /index.php?option=com_content&view=article&id=1332:lundicesima-piazza&catid=53:edit oriale&Itemid=41

Compro Oro nel mirino della polizia controllate in provincia 32 rivendite

Una trentina di negozi «Compro oro» controllati: rispettivamente sette a Imperia, 14 a Sanremo e 11 a Ventimiglia.

Sono i numeri di una serie di ispezioni che la polizia ha compiuto nelle attività commerciali dove si comprano e si vendono preziosi.

Un'attività giustificata dalla proliferazione di questo tipo di rivendite e da alcuni fatti di cronaca accaduti di recente e che hanno visto coinvolti alcuni tra questi Compro oro.

In altri casi, nel resto d'Italia, negozi di questo tipo sono stati al centro di episodi legati al riciclaggio, alla ricettazione, all'usura, all'evasione fiscale.

 Fonte:  lastampa.it /2013/07/07/edizioni/imperia/compro-oro-nel-mirino-della-polizia-controllate-in-provincia-rivendit e-McClj3TrMYigjLKUxWJwcO/pagina.html

La strategia Aastra per la comunicazione affari

Va osservato che la società è il risultato di una forte politica di espansione che nell'ultimo decennio l'ha vista aggiungere alle proprie piattaforme anche quelle di numerosi colossi dell'ICT, da cui ha rilevato consistenti e specialistici rami d'azienda, integrandone i prodotti nelle proprie linee di offerta. Ad oggi, evidenzia Fabio Pettinari, Marketing & Business Development Director di Aastra Italia, sono oltre cinquanta milioni le linee installate e gestite con sistemi o prodotti Aastra nel mondo e parimenti ampia è la sua penetrazione di mercato che, in modo diretto o indiretto, coinvolge cento Paesi con soluzioni dedicate alle imprese sia con sistemi progettati ad hoc che tramite proposte volte a soddisfare le esigenze più diverse di aziende di ogni dimensione, dai large account alla media impresa, alla PA. BluStar, evidenzia Fabio Pettinari, è un insieme di prodotti/funzionalità che derivano dalla considerazione di Aastra che gli utenti oggi richiedono uno strumento di comunicazione e collaborazione, semplice e accessibile, che agisca come un hub all'interno dell'azienda e gestisca automaticamente le chiamate, gli instradamenti, gli inoltri o le diverse tipologie di necessità dell'utente in termine di reperibilità e comunicazione. BluStar 8000i è il terminale top della gamma di dispositivi di utente del portfolio BluStar e permette di disporre a livello di desktop di funzioni di videoconferenza multimediale in alta definizione. Fonte: www.tomshw.it /cont/articolo/la-strategia-aastra-per-la-comunicazione-affari/45143/1.html