Dissonanze cognitive

Post N° 8


Dissonanze cognitive nasce in risposta ad alcuni studi sul mondo del virtuale. Sapete cosa sono le dissonanze cognitive? E' esattamente ciò che sto facendo io in questo momento: utilizzare un pretesto ragionevole e condivisibile per giustificare un comportamento che non è propriamente in linea con il proprio modo di essere o con il modo di fare della comuntià di appartenenza. Per intenderci, ogni qual volta dobbiamo giustificare a noi stessi ed agli altri un comportamento che non ci piace mettere in mostra adottiamo la dissonanza cognitiva, mettiamo da parte la componente affettiva che ci ha portato ad attuare quel comportamento e ne mostriamo una più accettabile e socialmente condivisibile ove il parametro alla base di ciascuna valutazione è l'investimento emotivo/cognitivo che si sta cercando di tenere nascosto. Le possibilità sono due: o cambiare il comportamento o esercitare una ristrutturazione cognitiva per giustificarlo.Dopo questo breve sproloquio vi cito anche una definizione più tecnica tratta da http://it.wikipedia.org/wiki/Dissonanza_cognitiva La dissonanza cognitiva è un concetto introdotto da Leon Festinger nel 1957 in psicologia sociale, e ripreso successivamente in ambito clinico da Milton Erickson, per descrivere la situazione di complessa elaborazione cognitiva in cui credenze, nozioni, opinioni elicitate contemporaneamente nel soggetto in relazione ad un tema si trovano a contrastare funzionalmente tra loro; esempi ne sono la "dissonanza per incoerenza logica", la dissonanza con le tendenze del comportamento passato, la dissonanza relativa all’ambiente con cui l’individuo si trova ad interagire (dissonanza per costumi culturali).Un individuo che attiva due idee o comportamenti che sono tra loro coerenti, si trova in una situazione emotiva soddisfacente (consonanza cognitiva); al contrario, si verrà a trovare in difficoltà discriminatoria ed elaborativa se le due rappresentazioni sono tra loro contrapposte o divergenti. Questa incoerenza produce appunto una dissonanza cognitiva, che l'individuo cerca automaticamente di eliminare o ridurre a causa del marcato disagio psicologico che essa comporta; questo può portare all'attivazione di vari processi elaborativi, che permettono di compensare la dissonanza.Un'applicazione esemplificativa di tali processi si può avere, ad esempio, quando un soggetto disprezza esplicitamente i ladri, ma compra un oggetto a un prezzo troppo basso per non intuire che sia di provenienza illecita. Secondo Festinger, per ridurre questa contraddizione lo stesso individuo potrà o smettere di disprezzare i ladri (modificando quindi l'atteggiamento), o non acquistare l'oggetto proposto (modificando quindi il comportamento).Generalizzando, la dissonanza cognitiva può essere ridotta in tre modi:producendo un cambiamento nell'ambiente; modificando il comportamento; modificando il proprio mondo cognitivo (ovvero il sistema delle proprie rappresentazioni cognitive e delle loro relazioni funzionali interne). Ora che ne sapete di più è più chiaro anche il perchè le persone scrivono una cosa nel profilo mentre poi ne rivelano altre quando le conoscete di persona o ci parlate per un pò?