il vecchio prof

La bellezza del vivere ...


 Tino allora prese il coraggio a due mani e ruppe il silenzio con una domanda che a lungo aveva covato in quegli anni: ‘Perché vi riesce tutto quello che agli altri è difficile?’ L’anziano maestro d’ascia non rispose subito, chiuse gli occhi e sorrise, come stesse misurando la risposta. ‘Vedi Tino, qui c’è ora solo uno scheletro... Se tu per un attimo lo fissi poi chiudi gli occhi lo puoi contemplare, prova... Ora stai vedendo la barca completa vero? Ecco, ora riapri gli occhi e stammi attento: quando io faccio qualcosa guardo così; nel pezzo di legno che lavoro vedo già la barca.
guardo le cose non per quelle che sono ma per quelle che diventeranno e poi chiedo la forza perché lo diventino. Così le amo anche se mi fan male, le amo perché le vedo già finite, già a compimento”. (da Piergiorgio Bighin, Piero delle Vele, il Leggìo)