il vecchio prof

Chiara Corbella, in un libro la sua storia


 
  «È la storia di un “sì”, di un “eccomi” detto con gioia, con determinazione e vissuto nel completo affidamento al Signore. La vita di Chiara Corbella è nell’essenzialità: quella di una ragazza innamorata di Enrico ma soprattutto di un cuore innamorato di Dio.È la storia di una sposa che ha voglia di normalità, ma quando ci si lascia plasmare dalle mani del Signore la normalità diventa qualcosa di diverso. E allora Chiara sperimenta il suo “sì” in Maria Grazia Letizia: la bimba passa in 40 minuti dalle “loro braccia a quelle del Padre”. Con lei – scrive Chiara – abbiamo fatto “un’esperienza di eternità unica”. Poi arriva Davide Giovanni, un bambino imperfetto – direbbe qualcuno – ma per questa coppia è l’ennesima prova della Croce che il Signore dona. “Io me la devo prendere – dice Enrico – perché in quella Croce scoprirò qualcosa che il Signore mi vuole dire”».«Non siamo noi ad aver creato la vita di nessuno. Noi mettiamo degli ingredienti, ma di fatto tante persone li mettono ma i figli non vengono e non è scontato un figlio sano come non è scontato un figlio malato. Ma il fatto straordinario della storia è proprio Francesco che, invece di essere malato, è sano. Noi abbiamo sempre chiesto al Signore di meravigliarci: cioè, il fatto che il Signore ci chiedesse delle cose un po’ al di là delle nostre capacità – un po’ tanto, direi – noi abbiamo detto sì: ed è lì che sperimenti che un Altro ti porta, è lì che fai un incontro ed entri proprio in questa logica dell’incontro».È Francesco il terzo figlio di Chiara che arriva quando lei scopre di avere un carcinoma alla lingua. Questa giovane mamma sceglie di sospendere le cure fino a quando il suo bimbo non verrà alla luce. Qui comincia un’altra storia, il Calvario, che – nel disegno del Signore – inizia nella Settimana Santa. «La sofferenza è una danza – dicono – Dio ti invita a danzare con Lui e se dici di sì, scopri che insieme al dolore c’è anche la pace e la gioia».   Il libro mi ha veramente commosso.