Qualcosa Dentro Me..

Bene...sono a casa dei miei gia' da due settimane circa...

il mio ragazzo è partito per il kosovo e tornera' tra sei mesi..per ora tutto bene a parte qualche giornata in cui il nervosismo si fa sentire piu del solito...per fortuna sto frequentando dei corsi che mi tengono impegnata quasi tutto il giorno cosi non ho il tempo per intristirmi...

Solo che...non so...è come se mi sentissi fuori posto,a disagio un po dappertutto...è una sensazione stana e spiacevole...mi sento di troppo...ma credo sia una cosa che sta solo nel mio cervello..mi sento insoddisfatta da tutto e da tutti...è un periodo che sono particolarmente polemica,difetto che ho sempre avuto ma che col tempo ero riuscita a sedare...

il corso che frequento si svolge sopratutto in piscina.é un mondo che non conoscevo e che mi affascina e mi spaventa allo stesso tempo...mi spaventa perchè sono...come dire...una pessima nuotatrice, ma mi affascina il contatto con quest'elemento,l'acqua..non fraintendetemi, conosco l'acqua e il mare..sono nata e vivo in sicilia,ma la piscina la trovo diversa...sara' perche non la frequento per fare attivita' ludica e divertimento ma per allenamento, ma in piscina non c'e' il caldo delle piagge,i bambini che urlano, le mamme che sgridano,i venditori di cocco,in piscina,nella tua corsia sei solo tu e l'acqua che ti avvolge e ti domina...

E' da qualche giorno che in tv mandano la notizia del
prete innamorato di una sua parrocchiana dalla quale ha avuto anche un
figlio...ho trovato tutta questa storia piena di poesia..perchè il prete in
questione mi è sembrato una persona seria che si è presa le proprie
responsabilità e che quando gli hanno chiesto se fosse innamorato non ha saputo
trattenere un sorriso imbarazzato rispondendo di si.Credo profondamente che
padre Sante sia più vicino a Dio di tante altre persone che si credono
cattoliche, ma sono solo perbeniste...

Bhe...tornando a discorsi più "leggeri",questa storia a riportato a
galla il nome di un vecchio film di circa sei puntate chiamato UCCELLI DI ROVO.

Ebbene si...lo ammetto...io l'adoravo alla follia e credo che siano quasi 20
anni che tengo dentro il mio cuore padre Ralph e la sua Meggie..una storia
romanticissima e strappalacrime...e poi...Richard Chamberlein...da togliere il
fiato.

Ricordo che anni dopo,quando andavo al liceo,al secondo anno arrivò in classe
un nuovo insegnante di religione.Era, per la prima volta tra i miei
insegnanti,un prete.Io avevo 16 anni (perchè ahime ero ripetente..) e lui credo
ne avesse meno di 30 o poco più e aveva dei bellissimi occhi grigi o forse
no,forse sono solo i miei ricordi ad averlo idealizzato.Fatto sta che era un
ragazzo ed io me ne infatuai...era dolce e profondo e sembrava avesse dentro se
una tale serenità che mi affascinava da morire.Io che vivevo negli anni
dell'adolescenza, piena di caos e confusione mi perdevo dolcemente nei suoi
occhi cosi sereni e cosi pieni di pace..

Adesso non vorrei fare la parte di quella che si è immaginata tutto però...però
ricordo che con me aveva un attegiamnento diverso rispetto a quello che aveva
con gli altri.Probabilmente si era accorto della mia cotta.

Continuavo a fargli domande imbarazzanti, del tipo "è mai stato
innamorato?" e lui,mi ricordo,scoppiò a ridere e mi disse
"Certo...non sono sempre stato un prete".

Qualche tempo dopo feci una cosa che adesso, a distanza di 9 anni trovo davvero
ridicola.

Avevo appena finito di leggere un libro di Paulo Coelho intitolato SULLE SPONDE
DEL FIUME PIEDRA MI SONO SEDUTA E HO PIANTO, un libro che guarda un pò parlava
di una ragazza che si innamorava ricambiata da un prete.

Bhe, non so con che coraggio lo feci, ma un giorno dopo la sua lezione mi
avvicinai e glielo diedi pregandolo di leggerlo perchè io l'avevo trovato
bellissimo....

Avevamo un rapporto speciale , almeno credo...

una volta andammmo con tutta la classe in pizzeria con lui e alla fine lui
insistette per accompagnarmi a casa.Parlavamo un pò di tutto...

Alla fine dell'anno mi ridiede il libro dicendomi che l'aveva letto e che gli
era molto piaciuto...

Non lo rividi più...

Seppi dopo qualche tempo che era venuto a cercarmi un paio di volte al
ristorante dei miei...ma non ci trovammo più...

Qualche mese più tardi non ci pensavo più, ma dentro di me il mio padre Ralph,
che nel mio mondo reale corrispondeva a Giuseppe B.,non l'ho mai dimenticato...

 Credo che ognuno di noi abbia un'anima gemella, e come credo questo credo anche che ognuno di noi abbia una "città gemella" che non necessariamente è la città in cui si è nati o cresciuti, ma è quella città in cui quando arrivi anche per la prima volta senti di essere a casa...e non per forza deve essere la città in cui vive la tua famiglia o  i tuoi amici.Puoi anche non conoscere nessuno ma sai di appartenere a quei luoghi...
E' quello che è successo a me quando per la prima volta, il 14 settembre 2003, ho messo piede a Torino (città di cui mi avevano parlato malissimo).
E' stato amore a prima vista, io ho adorato lei e in cuor mio so che lei ha adorato me..non so spiegarmi il perchè ma l'ho amata subito..ho amato le sue strade,le vie,i monumenti,le chiese,le caffetterie,la gente (che non è falsa e cortese, ma educata e gentile senza essere invadente),i parchi,il verde e anche i suoi cieli grigi..
I viali sono costeggiati tutti da alberi e in autunno (la mia stagione preferita), le foglie rosse cadono, ma non poco! E' una vera e propria pioggia...bellissima...magica..rimanevo col naso in su e mi sembrava di essere in una specie di cartone animato..
La sua magia..perchè lo sapete no? Torino è una città magica, anzi, è la città magica..si dice che sia al centro di due triangoli,quello della magia bianca (torino-lione-praga) e quello della magia nera (torino-londra-san francisco).
E poi la neve...addormentarti guardando i fiocchi di neve cadere...e la mattina dopo aprire il balcone e trovare tutto immerso nel bianco!!!!immaginate che emozione per una catanese come me...
Ci ho vissuto tre anni, li ho incontrato l'uomo che l'anno prossimo sposerò (che invece è palermitano).
Ho incontrato amici veri che hanno pianto quando sono andata via...amici che qui  a palermo dove vivo ora non ho..perchè qui la gente è molto piu' falsa e maleducata che a torino...
Vivo da un anno a palermo e la prima cosa che ho pensato quando vi ho messo piede per la prima volta è stato "questa città non mi apparterrà mai ed io apparterrò mai a lei.." e dopo un anno ne sono sempre più convinta...la mia famiglia la sto costruendo qui e miei figli cresceranno qui, ma il mio cuore sarà sempre da un'altra parte..e quando ogni tanto guarderò fuori dalla mia finestra palermo con lo sguardo alrove saprete gia a cosa sto pensando...la mia Torino.

Fra qualche giorno partirò (sono solo 2 ore di autostrada) per passare un paio di settimane a casa coi miei...mi sento un piccolo peso dentro...sono 4 anni che vivo per i fatti miei e la cosa non mi è mai dispiaciuta,nelle città in cui ho vissuto e in quella in cui vivo ora (che non è la mia) vivo in una specie di campana di vetro.I miei genitori sono giovani (46 anni),atletici di bell'aspetto e con un bel fisico,mia sorella (20 anni) è nel pieno della sua bellezza,una fotomodella dico io,una che si può permettere qualsiasi tipo di abbigliamento e poi ci sono io....25enne con una 46 che mi fa essere la pecora nera della mia famiglia,quella che guardano con compassione e mi sento guardata come a dire "ma perchè lei non è venuta bene come noi?...poverina...".
A casa mia è sempre stato stato cosi..di mia sorella dicevano che aveva uno splendido corpo,di me...bhe...io ho un bel viso.Me lo hanno sempre detto tutti "Ma tu hai un bel viso".Nel mio viso adesso c'è solo un sorrisetto amaro...
Nei confronti di mia sorella ho sempre provato un sentomento di odio-amore.Amore perchè le voglio bene da morire,perchè sono felice che sia cosi bella,slanciata,con la pancia piatta,piena di corteggiatori,con i ragazzi che la guardano per strada.Odio...perchè io sono sempre stata la sua brutta copia,la sorella grande,ormai arrivata senza più niente da dare.La invidio.Per mia madre sono sempre stata una croce,ne ha fatto quasi una malattia dei miei chili in più..ai suoi occhi mi sono sempre vista inadatta,inferiore a mia sorella che invece le era venuta cosi bene.Mio padre non ha mai detto nulla e per anni gli sono stata grata del suo silenzio dei suoi non giudizi e non critiche fino a qualche giorno fa.Eravamo ad una comunione di famiglia,avevo un bel vestito nero,semplice,elegante,mi sentivo carina e non è una cosa che mi capita spesso...al ritorno dal pranzo di famiglia mio padre scherzava con mia madre rigurdo al vestito di lei che causa un paio di chiletti in più non le stava come l'anno prima,io allora ho detto che sinceramente non notavo la grande differenza e lui a quel punto lui mi ha risposto "Bhe..tu cosa potevi pensare...?a te non importa niente del tuo corpo figurati di quello degli altri...tu hai 25 anni e ne dimostri 40,la tua vita è finita..." mi sono sentita morire...anche per lui sono sbagliata..il mio cuore per un attimo si è fermato.
Mi dispiace non essere bella e magra come voi...mi dispiace non essere come voi avreste voluto..mi dispiace avervi deluso...vorrei solo chiudermi nella mia casa e non uscirne mai piu..

Alla fine ieri ce l'ha fatta il mio lui a tornare a casa.Alle 23.00!!!!!!!!!!!!Credo stia cercando di salvare il mondo o qualcosa del genere oppure ha un'amante nel qual caso è molto meglio che io non venga mai a scoprirlo..io nel frattempo ieri ho visto un bel film che avevo già visto ma che non ricordavo come andava a finire.,Drangonfly con Kevin Costner..molto carino anche se un pò sovranaturale...