Pensieri quotidiani

Primo volo

E' fatta: domani Anna prenderà il suo primo aereo!!!!

Le ho parlato ieri, o meglio, ho cercato di darle un pò di indicazioni sul da farsi, ma vista la sua inquietudine non penso abbia capito molto. Aveva il cuore che pulsava  a mò di bomba ad orologeria, le gambe vibranti come quelle della modella che promuove quell'aggeggio con le fasce che fa dimagrire, un buco nero nello stomaco che avrebbe potuto inghiottire un'elefante intero e dalla bocca uscivano parole insensate che somigliavano ad un via di mezzo tra l'arabo e l'aramico!

Ho cercato di tranquillizzarla raccontandole che tutto questo è di routine per chi prende l'aereo per la prima volta e che queste sensazioni dureranno fino a quando l'aereo non sarà decollato e che le ultime porole famose sarnno "ma chi mà fatt fà"!!!

Le ho ancora detto che una volta superato l'attacco di panico potrà godersi pienamento lo scenario che l'oblò le offre (compreso nei 150 euro che ha pagato per i biglietti a/r) e il senso di superiorità e serenità che avverte  chi può vedere il mondo dall'alto!

Lei mi ha raccontanto che spera di vedere il pardre, che non c'è più, quando l'aereo volerà al di sopra delle nuvole: io le ho semplicemento risposto che non è ne il caso ne il momento adatto e che se il suo desiderio dovesse avverarsi significa che qulacosa non ha funzionato nel verso giusto.

Alla fine ci siamo ripromessi che al suo ritorno, previsto per lunedi sera, scartocceremo quella confezione di cioccolatini, che avevamo relegato nel posto più nascosto dell'armadietto per non ingrassare, che lei mi aveva portato dalla Svizzera... spero solo che non marciscano o che magari sia costretto a mangiarmeli da solo!

Anna mi ha promesso che appena attererà l'aero mi telefonerà per raccontarmi le prime sensazioni! Bhè, non resta solo che aspettare le 11 di domattina (sperando che l'aereo non atterri in anticipo...)