Ci sono momenti in cui i volti delle persone vicine ti appaiono estranei, ti senti solo anche se sei sommerso da una bolgia di persone!
Cerchi invano un po’ di calore, due braccia in cui rifugiarti, un nido dove nasconderti, da tutto e da tutti!
Così ti ritiri nel tuo castello, non prima di aver tirato su il ponte elavatoio! Dalle feritoie spii la vita che ti scorre intorno, che ti sfiora ma non ti appartiene!
Né gioie, né dolori, né pianti, né sorrisi: lo stato immobile delle cose!
Nulla di Nulla!
Questo è stato il mio stato d’animo che si è protratto per qualche giorno!
Gli astrologi dicono che sia colpa della luna che, per trascorrere qualche giorno di vacanza, è entrata nella casa del “cancro”: una pessima ospite da buttare fuori a calci e da farsi trovare assente in casa nell’approssimarsi di una nuova visita!