Un mondo di fantasia

Scrivere


I miei continuano a chiedersi perchè ultimamente passo così tanto tempo davanti al pc... dicono che sto diventando pigra e che dovrei smuovermi un po'... Forse hanno ragione. Visto dal loro punto di vista, sembro una che ha solo voglia di poltrire! Il fatto è che non sanno il periodo che sto passando. Sto continuando a fingere che va tutto bene, per non preoccuparli ma non è così! Tutto mi sembra che mi cada a rotoli e io non riesco a fermare le cose e risolvere le situazioni. Il fatto è che scrivere
sul blog mi aiuta: non mi piace confidarmi con le persone, so che sarebbero sempre pronte a giudicarmi, inoltre ognuno è troppo occupato con gli affari suoi per stare ad ascoltare i miei dispiaceri, e anche se lo facessero tornati a casa io rimarrei col mio fardello e loro alla sua vita. Scrivere su internet invece mi aiuta a sfogarmi senza che gli altri mi conoscano chi sono realmente, così che nessuno possa puntare il dito contro di me, dicendomi "tu hai sbagliato!!!!". Qui sono sicura di poter riceve solo dei consigli disinteressati. Commenti da gente sconosciuta che esprime il suo punto di vista in base alle cose che legge, e quelle cose sono scritte da me...
Il fatto è che io non scrivo tanto per arricchire il blog, o per far conoscere agli altri la mia situazione, che a dire il vero, penso interessi fino ad un certo punto. Io ho sempre scritto, scrivo e scriverò sempre per me stessa! Per me la scrittura è la forma di comunicazione più chiara che ci possa essere, e nel corso della mia vita è diventata anche una valvola di sfogo. Ora come ora, la mia situazione sentimentale è "alle stalle" e dentro di me c'è un grande disagio.
L'unico modo per attenuare questo stato d'animo è scrivere: comunicare al mondo la mia rabbia, esternare i miei sentimenti, rendere qualcuno partecipe del mio dolore. Solo che so benissimo che se mi presentassi triste davanti ai miei genitori, inizierebbo a preoccuparsi e, conoscendoli ingigantirebbero la vicenda. Idem mia sorella, quindi meglio mostrarsi forti, sorridere, fingere di star bene e andare avanti sperando che tutto si risolve nel migliore dei modi. L'unico mio sbaglio è non riuscire a parlare col diretto interessato. Se solo quando siamo assieme riuscissi a guardarlo negli occhi e dire ciò che provo: i miei sospetti, le mie paure, i miei sentimenti... Invece mi trovo faccia a faccia con lui, divento rossa e mi blocco! Così poi finisce che di queste cose parliamo solo tramite SMS e quando lui vuole tergiversare o mi risponde con un "Eeeeh", o non mi risponde... poi passa il tempo e io mi abbonisco e inizio a sentirne la mancanza e mi dico "scema, se ti piace così tanto accettalo per quello che è!" così fingo di dimenticare ciò che sta succedendo, sperando che vada tutto bene, passa qualche giorno felice ed ecco che i problemi rispuntano e sono punto e a capo... Così mi chiedo: è veramente lui, o sono io a tirarmi troppe paranoie?