come un DERVISCIO

Home sweet home


 Qui ho vissuto nell’ultimo mese. E’ stata la mia casa, ma non nel senso di costruzione edile, con muri, pavimento, tetto, ma in quello più intenso ed emozionante di famiglia, calore domestico, affetto, complicità. E’ in questo posto ed in quel periodo che ho ritrovato il gusto di dare qualcosa di me, dal materiale e concreto come preparare pranzi e cene, al sentimentale ed emotivo. E’ stata una gran bella esperienza, che è finita un po’ troppo presto. Ma si sa, homo proponit sed Deus disponit