come un DERVISCIO

the hurt just won't go away


Pubblico quest'immagine perché la trovo un catalizzatore di emozioni. E la cosa che più di ogni altra viene fuori, è come riesce a stigmatizzare un momento della vita di uno qualsiasi di noi. Mi spiego. Nel guardarla trovo un'assonanza singolare con un periodo che, in una qualsiasi maniera, abbiamo vissuto tutti. Ovvero l'averci lasciato alle spalle qualcosa di bello, qualcosa che valeva la pena proteggere, accudire, coltivare, per proseguire su un percorso che, se anche all'apparenza potrebbe sembrare liscio, in realtà è cupo, malinconico, addirittura tetro. Un po' una metafora dei rimpianti, cioè di quelle cose che avremmo dovuto fare, ma che non siamo riusciti a fare, per un qualsiasi motivo