Terrymaso india

A mercato chiuso - 29/10/2012

La Borsa di Milano ha chiuso in ribasso pagando la risalita dello spread, che si è riportato sopra quota 350 punti base. Il motivo potrebbe risiedere nel movimentato weekend che ha scosso la politica italiana. Silvio Berlusconi ha infatti tenuto una conferenza stampa in cui ha minacciato di togliere l’appoggio al governo Monti e ha fortemente attaccato la Germania sulla gestione della crisi dei debiti sovrani. Gi ieri, analisti e opinionisti, avevano previsto una reazione negativa dei mercati alla presa di posizione dell’ex premier. Wall Street è rimasta chiusa a causa del passaggio nell’area di New York (Francoforte: - ) dell’uragano Sandy, che sta minacciando la costa orientale degli Stati Uniti. In Grecia, invece, si intensificano i negoziati tra la troika e l’esecutivo ellenico per trovare una soluzione che allontani lo spettro della bancarotta di Atene. In questo quadro a Piazza Affari l’indice Ftse Mib (MDD: - ) ha ceduto l’1,51% a 15.349 punti. La risalita dello spread ha impattato negativamente sulla performance dei titoli bancari: Mediobanca (EUREX: - ) ha ceduto il 4,29% a 4,33 euro, Monte dei Paschi (Milano: - ) il 4,46% a 0,218 euro, Popolare di Milano il 4,41% a 0,425 euro, Banco Popolare (Berlino: - ) il 4,32% a 1,218 euro, Ubi Banca (Berlino: - ) il 2,83% a 3,026 euro, Unicredit (EUREX: - ) il 2,47% a 3,394 euro, Intesa SanPaolo (Dusseldorf: - ) il 2,67% a 1,238 euro. Tra i peggiori anche Finmeccanica (Xetra: - ) (-3,85% a 3,796 euro) e Campari (MDD: - ) (-3,04% a 6,22 euro), quest’ultima in scia ai downgrade di Mediobanca e Deutsche Bank (Xetra: - ) . Gli analisti di piazzetta Cuccia hanno ridotto il giudizio sulla societ milanese del celebre aperitivo a neutral da outperform, mentre glie esperti della banca tedesca hanno tagliato il rating a hold da buy. Campari ha guadagnato a Piazza Affari da inizio anno circa 24 punti percentuali e nella seconda parte dell’anno potrebbe accelerare in scia alle recente acquisizione del campo del rum, ma “con l’aumento della pressione competitiva su Aperol nel breve periodo e l’aumento delle difficolt in Italia un eventuale upside resta limitato”, ha scritto il broker tedesco. Alla vigilia dei conti trimestrali Fiat (Milano: - ) ha lasciato sul parterre lo 0,58% a 4,122 euro, mentre Ansaldo STS (Milano: - ) ha svettato con un balzo del 2,31% a 6,64 euro dopo i conti. Nei (SNP: - ) primi nove mesi l’utile netto si è attestato a 45,6 milioni di euro, il 6,6% rispetto ai 48,8 milioni dello stesso periodo dello scorso anno. In rialzo invece i ricavi, pari a 873,5 milioni di euro rispetto agli 841,6 milioni dello stesso periodo del 2011 (+3,8%). Generali (EUREX: - ) ha guadagnato lo 0,83% a 12,22 euro in scia ad un report di Deutsche Bank che ha alzato il giudizio sulla compagnia assicurativa a buy da hold portando il target price a 14,5 euro dal precedente 11,7 euro. “Ci aspettiamo che il contenimento dei costi, il miglioramento delle sottoscrizioni e le cessioni possano rappresentare le iniziative del gruppo per migliorare la profittabilit e rafforzare la struttura patrimoniale”, hanno scritto gli analisti della banca tedesca secondo cui un successo nell’esecuzione del piano industriale potrebbe aumentare il valore di oltre il 50%. Secondo il broker, il contenimento dei costi e l’aumento delle sottoscrizioni potrebbero generare profitti addizionali per 900 milioni di euro entro il 2015.