THE FLOWER OF SIN

IL TUO BATTITO


  Le ultime luci del giorno stavano ormai lasciando spazio ad un buio animato da stelle, aveva percorso la strada che riportava a casa sentendo i sassi della stradina fare attrito ai suoi passi, sembrava quasi una marcia di qualche opera verdiana, sorrise al pensiero stupido. Un raggio di sole illuminò la vetrata dell'ingresso e la vide, appoggiata alla porta con le braccia conserte, era seria ma la smorfia che faceva con il viso la tradiva, lui si arrestò e facendo finta di preoccuparsi si voltò come per andarsene. "Smettila di fare lo scemo e vieni qui subito!" Si era voltato e in lumpa gli fu di fronte, lei in piedi sul marmo chiaro era alta come lui, le loro labbra erano abbastanza vicine da potersi assaggiare, sentì la punta della lingua incontrare la sua, rimasero a giocare un pò finchè lui non la sollevò e la portò in casa. Chiuse la porta alle sue spalle, quegli occhi dicevano mille parole, "Mi aspetti? Mi faccio una doccia e sono da te" "Preparo un the e vado su" disse lei.Avvolto nell'accappatoio e con i capelli bagnati salì le scale, la trovò sdraiata con la sua magliettina addosso e un paio di slip, le gambe nude si intravedevano appena, il bricco del the fumante e due tazzine, lo stereo acceso e musica jazz che aleggiava nell'aria, si avvicinò e s'infilò sotto, sentì un pò di calore e si avvicinò, abbastanza da sentire il calore del suo corpo, l'abbracciò per sentire la pelle, continuando a muoversi e lasciando le mani muoversi sul corpo di lei. Continuò a muoversi, si avvicino al petto di lei e si poso delicatamente, sentì il suo battito, rallentò il respiro fino a fermarlo. Ora in quel momento senti il cuore della donna che amava. La strinse a se delicatamente... Ora poteva respirare di nuovo lei era lì e le sue labbra lo stavano invitando. La baciò..