desio 5 stelle

domenica 10 luglio al bosco delle querce contro lo sbancamento e a favore di un ampliamento


Iniziativa il 10/07/011 di INSIEME IN RETE PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE contro lo sbancamento del Bosco delle Querce da parte della futura autostrada Pedemontana e a favore dell'ampliamento del BoscoSubmitted by alberto on 24/06/2011 www.infonodo.org Data inizio: 10/07/2011Data fine: 10/07/2011
ABBRACCIARE IL BOSCO DELLE QUERCEun’iniziativa pubblica e un gesto simbolico per dire no allo sbancamento, sì all’ampliamentoDomenica 10 luglio 2011 a partire dalle ore 16 fino alle ore 20 con ritrovo in via Ada Negri, SevesoPerchéIl 10 luglio 1976 una reazione chimica incontrollata liberò in pochissimo tempo grandi quantità di gas tossici."Una nube rossastra coprì il sole all'intera zona compresa tra Meda e Desio: gli abitanti chiusero le finestre, l'odore era solo un po' più acre del solito, sarebbe passato. Invece non passava: permaneva, s'infiltrava nel terreno, inquinava le acque e le piante, uccideva gli animali. E arrivò alle persone, provocò intossicazioni, si manifestò sulla pelle come cloracne"("Il topo Seveso" a cura del comitato Maistatazitta).Nella zona più contaminata le case sono state abbattute e la terra inquinata avvolta da vasche speciali su cui oggi sorge il Bosco delle Querce.Il bosco si estende per 43 ettari e nasconde, sotto due colline artificiali, delle vasche speciali, dove sono interrati i resti delle case, le carcasse degli animali abbattuti e la terra asportata durante la bonifica.Oggi nostri amministratori - incauti e superficiali - vogliono costruire un’autostrada, la Pedemontana, che passerà anche per il Bosco delle Querce.Il progetto di Autostrada Pedemontana prevede lo SBANCAMENTO della porzione medese del Bosco al fine di “raddrizzare” il curvone tra Barlassina e Meda.Oltre alla conseguente RIDUZIONE della superficie del Bosco, sussiste anche un rischio per la salute dei cittadini poiché i terreni sia del Bosco sia delle aree limitrofe, risultano ancora inquinati da DIOSSINA (rilievi della stessa soc. Pedemontana e dell'Arpa del 2008 vedi sotto).Noi riteniamo che l’autostrada sia inutile e che il movimento di quella terra, ancora contaminata da diossina, sia pericoloso per la nostra salute.Riteniamo che il Bosco delle Querce di Seveso e Meda sia un monumento da rispettare, a memoria di un danno che gli umani hanno inferto a se stessi e alla natura e che non si deve mai più ripetere (e che continuamente si ripete).Per tutta risposta ai nostri potenti amministratori noi non possiamo fare che quello che sappiamo.Noi sappiamo e cerchiamo d’informare la gente.Noi vogliamo e cerchiamo di perorare LA TUTELA e L’AMPLIAMENTO di quest’area verde.Noi sappiamo danzare, suonare e abbracciare, conosciamo il linguaggio dell’arte e dell’affetto e con questo linguaggio vogliamo dire che il bosco va protetto.Vorremmo essere in tanti per srotolarci e abbracciare l'intero bosco.Bosco che vorremmo anche AMPLIARE verso le aree agricole di Seveso a est dell’attuale SS35 e a Meda nell’area prospiciente il Centro Sportivo, così come già richiesto alle Amministrazioni locali, alla Provincia di Monza Brianza e alla Regione Lombardia.Insieme in Rete per uno Sviluppo Sostenibile, il coordinamento che raccoglie attorno a un medesimo impegno di cura e di tutela del territorio del Nord Milano e della provincia di Como e Varese, lancia l’appello per un’iniziativa di massa che attiri l’attenzione pubblica su quanto sta per accadere al Bosco delle Querce di Seveso e Meda.L’evento che si intende realizzare vuole essere culturale, artistico e politico per raggiungere capillarmente donne e uomini del territorio su cui insiste il Bosco delle Querce, attirare l’attenzione mediatici, delle istituzioni e degli enti cui è affidata la partita Pedemontana.Quando:Domenica 10 luglio 2011 a partire dalle ore 16 fino alle ore 20 con ritrovo in via Ada Negri, Seveso.Chi:L’evento nasce su motivazione spontanea di alcune donne e uomini che sentono la gravità di quanto sta accadendo e vogliono assumere in prima persona la tutela del luogo che è il Bosco delle Querce. Il coinvolgimento di altri e altre, a partire dalle reti associative e dai gruppi politici, consegue come una catena umana che troverà espressione in manifestazioni artistiche offerte da alcuni e nella disponibilità a partecipare a un unico grande abbraccio che circonderà il perimetro del Bosco (300 persone attese permetteranno di abbracciare la vasca di Meda che rischia lo sbancamento).A oggi hanno dato la disponibilità a intervenire gratuitamente con la propria rete di artisti le realtà:- Gruppo di danza contemporanea ORA E’,- MusicamorfosiCosaL’evento prevede nel Bosco delle Querce nella zona dietro lo chalet uno spazio con gazebi e banchetti informativi delle realtà promotrici e degli aderenti all’iniziativa.Qui sono previsti interventi d’illustrazione sulle criticità indotte dalla futura autostrada Pedemontana sull’area del Bosco delle Querce.Sarà in funzione anche una zona rinfresco gestita da un partner del mercato equo e solidale.Le donne e gli uomini che arrivano dall’ingresso di via A. Negri saranno accolti a accompagnati nella zona dietro lo chalet dove gli artisti offriranno la propria performance (danza, canto, tamburi).Alle 18 chi preside all’evento raccoglie i partecipanti e ci si dirige insieme verso la vasca di Meda dove viene realizzato il grande abbraccio.Promuove ed organizza:INSIEME IN RETE PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILEHanno sinora aderito e saranno presenti all’iniziativa:Associazione Xapurì di Lentate sul SevesoComitato per l’Ambiente di Bovisio MasciagoCorpo Nazionale Giovani Esploratori ed Esploratrici italiani di Monza e BrianzaLa Gazzetta di BaruccanaLegambiente LombardiaGiovani Democratici di Monza e BrianzaPartito Democratico di Seveso, Meda e Provincia di Monza e BrianzaSinistra Ecologia e Libertà di Monza e BrianzaWWF LombardiaSeveso/Meda, 22 giugno 2011