desio 5 stelle

I costi della politica


Per un movimento come il nostro che l'anno scorso ha rinunciato a un milione e settecento mila euro di denaro pubblico sotto forma di rimborsi elettorali (caso unico nel suo genere), che ha raccolto le firme per dimezzare gli stipendi ai consiglieri regionali lombardi (risparmio stimato 50 milioni di euro a legislatura) e che è animato da cittadini che si dedicano alla politica a tempo determinato (quindi senza alcuna velleità carrieristica), è possibile e doveroso tagliare i costi della macchina amministrativa anche a livello comunale.Consideriamo assurdi gli attuali privilegi della casta parlamentare e regionale, d'altra parte a livello comunale non ci sembra esagerato che un sindaco a tempo pieno, con le responsabilità che ha, guadagni 40 o 50 mila euro lordi annui, così come troviamo sbagliato tagliare poche migliaia di euro l'anno riducendo il numero dei consiglieri comunali, i quali, se fanno fino in fondo il loro lavoro, sono i primi veri recettori delle istanze e dei bisogni del cittadino.A nostro giudizio il risparmio economico sostanziale non si realizza riducendo i compensi degli amministratori comunali, bensì ottenendo che gli amministratori svolgano al meglio il compito per il quale sono pagati dai loro datori di lavoro, i cittadini. I temi della modernizzazione, dell’efficienza, del recupero di produttività e soprattutto della trasparenza e del controllo della spesa sono cruciali nella gestione della Pubblica Amministrazione. Ad esempio l'eProcurement, ovvero le Gare e le Aste elettroniche per l'acquisto di beni e servizi, rappresenta una strada concreta verso l’innovazione e la riduzione di costi (si ottengono risparmi tra il 10% e il 15%). Anche nella gestione dei rifiuti si possono realizzare notevoli economie: è provato che all'aumentare della raccolta differenziata diminuiscono i costi di gestione del sistema, con relativa riduzione delle tasse a carico dei cittadini.  Quanti soldi si potrebbero far risparmiare ai cittadini aumentando la raccolta differenziata dal 50 al 75%, come è già stato fatto in varie città italiane?Per non parlare dei risparmi che si potrebbero ottenere lavorando sull'efficienza energetica nell'illuminazione pubblica, nelle scuole e negli edifici comunali, migliorando al contempo le caratteristiche di comfort e funzionalità per i cittadini-utenti. Il palazzo del municipio è un noto esempio di inefficienza energetica e pessimo comfort.Altri risparmi si possono ottenere nell'ambito degli uffici comunali mediante l'esclusivo utilizzo di software gratuito al posto di quello su licenza, l'uso di internet per le telefonate (tecnologia Voip e programmi tipo Skype), la dematerializzazione di tutte le pratiche amministrative che attualmente vengono elaborate sia elettronicamente che in cartaceo.Insomma, i risparmi corposi si ottengono quando si hanno amministratori efficienti, competenti e innovatori: a Desio, invece, per troppi anni sindaci e assessori si sono occupati di fare cassa svendendo il territorio alla cementificazione. Se gli amministratori locali NON amministrano in modo efficiente e innovativo e NON abbattono gli sprechi, a poco o nulla serve ridurre i compensi per risparmiare 10 o 20 mila euro l'anno su un bilancio da decine di milioni: bisogna cambiare amministratori!!!