desio 5 stelle

Basta cemento!


Negli ultimi anni la città di Desio è cresciuta senza sosta: decine di nuove costruzioni hanno via via occupato non solo alcune aree dismesse, ma anche molti terreni liberi. Come se ciò non bastasse, la Pedemontana inciderà in maniera fortissima sulle aree verdi a nord dell’abitato, dove avremo il secondo svincolo più grande d’Europa e un’enorme area di servizio, mentre a sud dovrebbe apparire il centro commerciale PAM. Attualmente circa il 70% del territorio è costruito, ma la progressiva occupazione di nuovi terreni, in accordo con il piano di governo del territorio (PGT) approvato dalla maggioranza uscente, aumenterà la percentuale delle aree edificate fino all’80%; d'altra parte le aree verdi si ridurranno di un terzo, dal 30 al 20% della superficie totale. Quali saranno le conseguenze? Grandi vantaggi economici per la lobby del mattone, enormi svantaggi per tutti in quanto il terreno occupato sarà perso per sempre.Se la corsa al mattone non viene fermata, i nostri figli vivranno in una città sempre più cementificata. Cosa faranno i desiani tra 30 o 50 anni, quando non ci saranno più terreni da “consumare”? Semplicemente, saranno obbligati a ristrutturare e valorizzare l’esistente. Noi non vogliamo aspettare quel giorno, non ha senso chiudere la stalla quando i buoi saranno fuggiti. Lo stop al consumo di suolo è un dovere urgente nei confronti della città e delle future generazioni; nel contempo occorre ampliare l'offerta di spazi pubblici fruibili attraverso l'espansione del verde urbano e la creazione di parchi sovracomunali. Puntiamo sulla qualità, ristrutturiamo il nostro patrimonio edilizio, ricostruiamo se necessario, cogliamo ogni occasione per rinnovare al meglio la nostra città, migliorandone l’estetica, la funzionalità, ma anche e soprattutto la sostenibilità ambientale attraverso l’efficienza energetica degli edifici e l’utilizzo di energia rinnovabile. L'autosufficienza energetica deve essere una condizione primaria per tutte le ristrutturazioni edilizie, ad esempio attraverso l'isolamento termico e l'utilizzo di sistemi geotermici e solari. Il concetto estremamente innovativo di "casa passiva" (ovvero che produce da sé l'energia di cui ha bisogno) può essere ancora migliorato realizzando edifici in grado di produrre più energia di quanta ne consumino.Preferiamo la qualità alla quantità, preferiamo il benessere di tutti al profitto di pochi, difendiamo e preserviamo le risorse naturali anziché depredarle. Paolo Di Carlocandidato sindaco Lista Civica Desio 5 Stelle