desio 5 stelle

LA POLITICA DELLE POLTRONE


Come lista civica avremmo voluto che la politica locale cogliesse l'occasione del rinnovo dei consigli di amministrazione di alcune società pubbliche per rinnovarsi profondamente abbandonando, per prima cosa, le logiche di spartizione delle poltrone e dei relativi compensi, logiche che stanno alla base delle nomine. Speranza inevitabilmente rivelatasi vana, sia a destra che a sinistra.La decisione di aumentare il numero dei membri del CdA di GSD da 3 a 5 non ha alcuna motivazione se non la volontà di saziare meglio la fame di poltrone e relativi compensi da parte dei partiti. Nessun miglioramento della gestione aziendale, nessuna economia di esercizio, nessun reale vantaggio per i cittadini potrà realizzarsi finché i consiglieri nominati saranno strettamente legati, per appartenenza e/o dipendenza politica o peggio per parentela, ad esponenti dei partiti.Esemplare il caso del CdA di Bea uscente, ancora più esemplare il nuovo CdA in cui lo stesso Ponzoni, appena uscito dalla porta, sarebbe rientrato dalla finestra, a quanto pare, indicando i nomi di 4 membri del consiglio! Si stanno accapigliando per la spartizione delle poltrone, senza attenzione verso gli indirizzi politici da perseguire e senza una seria valutazione delle competenze e delle motivazioni dei candidati a lavorare nell'esclusivo interesse dei cittadini; cittadini che invece hanno urgente bisogno, ad esempio, di soluzioni alternative all'incenerimento dei rifiuti: soluzioni nuove, economiche e rispettose dell'ambiente e della salute della cittadinanza.Lista CiVica Desio 5 Stelle