Il processo contro Ponzoni è regolare.Respinte tutte le eccezioni.La Regione chiede i danni all'immagine a Ponzoni e il comune di Desio si costituisce parte civile.Il processo riparte il 20 giugno.
Volge così verso l'epilogo la carriera politica e non solo di Massimo Ponzoni, imputato dei reati di concussione, corruzione, finanziamento illecito, bancarotta fraudolenta, peculato e appropriazione indebita.Una carriera dall' alto delle 11.000 e più preferenze alle ultime regionali e poi bruscamente interrotta dalla lettera denuncia di Sergio Pennati, ex socio e commercialista dello stesso Ponzoni.Lo stesso governatore Formigoni lo aveva definito "ragazzo prodigio" della politica brianzola e in una video intervista lo definiva addirittura il "Bruno Vespa brianzolo"Ora tutti lo hanno scaricato o si dimenticano di averlo conosciuto. E chi faceva patti e accordi politici adesso è colto da amnesia e rinnega qualsiasi rapporto di amicizia. I suoi ex colleghi di partito si sono vaporizzati. Eppure per prendere 11.000 voti evidentemente non era il solo a credere in questo "ragazzo prodigio"
Foto: Marzo 2010 - Cesano Maderno - Massimo Ponzoni mentre brindaalla sua rielezione con le sue 11087 preferenze.politica desiana