politica desiana

tiritera senza fine


Un tram chiamato desiderioQui non c'entra Marlon Brando. Ma la serietà di certe scelte strategiche. In mezzo ci sono dei cittadini, ai quali viene espropriato del terreno. E poi se non si fa la linea? In allegato l'ultimo articolo della saga sul tram(che per noi rimane un costo enorme... )Seregno - Metrotranvia su un binario morto. Lite fra Comune e Palazzo Isimbardidi Gigi Baj da il GiornoLA RIQUALIFICAZIONE della metrotranvia Milano-Desio-Seregno rischia di arenarsi proprio nel momento in cui la Cmc di Ravenna sta per consegnare il progetto esecutivo in vista dell’inizio dei lavori previsti per la fine di giugno.L’AMMINISTRAZIONE comunale di Seregno ha fatto la voce grossa nei confronti della Provincia di Milano, sorda a recepire alcune modifiche al progetto avanzate alla fine della scorsa estate. Dura la posizione del sindaco leghista Giacinto Mariani: «Siamo assolutamente contrati - afferma - ad accettare un progetto blindato e intoccabile. Lo scorso agosto avevamo sollevato le nostre perplessità sul progetto approvato dal Cipe e avanzata una proposta in merito alla realizzazione del capolinea in via Milano. Stiamo ancora aspettando una risposta da parte dell’assessore Giovanni De Nicola. Un silenzio incomprensibile da parte della Provincia». Seregno di fatto diffida la Provincia a pianificare qualsiasi attività di canterizzazione sul proprio territorio comunale se non vi sarà al più presto un confronto.Un braccio di ferro che potrebbe fare slittare ulteriormente i tempi previsti per la realizzazione della metrotramvia. Il Comune aveva chiesto che il capolinea venisse spostato in via Comina a ridosso della stazione ferroviaria e che i binari lungo via Colzani non venissero posizionati al centro della carreggiata ma lungo il lato sud per mantenere il doppio senso di circolazione.Proposte in gran parte condivise dai residenti.Destinata a diventare il collegamento su rotaia veloce tra la Brianza e il capoluogo lombardo, la metrotranvia Milano-Desio-Seregno dopo un decennio di travagliato iter ha avuto il via libera da parte del Cipe che ha approvato il piano finanziario il cui importo totale si aggira attorno ai 214 milioni di euro di cui il 60% a carico dello Stato e il rimanente da suddividere tra Regione, Provincia di Milano ed enti Locali. Il progetto (presentato sei anni fa) prevede il completo riammodernamento della già esistente tratta tramviaria tra Milano e Paderno Dugnano e il prolungamento dei binari sino a Seregno passando a ridosso del polo ospedaliero di Desio. Un nuovo tracciato della vecchia linea che attualmente attraversa il centro di Desio creando non pochi problemi alla viabilità. Complessivamente avrà uno sviluppo di 15 chilometri con 25 fermate nei sette comuni (Milano-Niguarda, Bresso, Cusano, Paderno Dugnano, Nova, Desio e Seregno). Previsti 42 mesi di lavori: la tratta dovrebbe diventare operativa nel 2017.