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Risultati Elezioni Provinciali M&B


Elezioni Provinciali Monza e Brianza: i risultati13 ott 2014 - Da nuova brianzaGigi Ponti è il nuovo presidente della Provincia. In Forza Italia clamoroso risultato di Romani, che supera (a sorpresa) Borgonovo.
Elezioni provinciali Monza e Brianza. Nuovo presidente della provincia di Monza e Brianza è Gigi Ponti del Pd (nella foto). E dubbi di sorta non ce ne erano sin dall’inizio. Ora si fanno i conti dei consiglieri eletti con voto ponderale a seconda della rappresentanza di consiglieri comunali e sindaci ammessi al voto, gli unici ammessi al voto. Dei 16 scranni disponibili: Dieci seggi al Pd tre a Forza italia, due alla Lega Nord e uno alla Lista Civica. I conteggi sono ancora parziali, ma l’ipotesi è questa.LEGA NORD – Tutto secondo ncopione nella Lega dove Andrea Monti, il figlio di Cesarino è riuscito a sorpassare Andrea Villa il candidato dei giovani padani del Carroccio. Risultati preferenza Lega: Andrea Monti 4214, Andrea Villa 2917, Ettore Motta 2667, Marina Romanò 1651, Fabio Meroni 1641, Paola Gregato 663, Emilio Merlo 108 Pozzoli 0.Disintegrato Fabio Meroni, il ras di Lissone che vede allontanarsi i tempi d’oro in cui si divideva la Brianza con Cesarino Monti.
Paolo Romani e il figlio Federico (a destra), neo eletto in Provincia. FORZA ITALIA – Un pò meno scontata la battaglia interna a Forza Italia dove Federico Romani grazie all’appoggio del padre Paolo è riuscito non solo ad essere eletto, ma ad arrivare primo superando seppur di poco il quotatissimo Riccardo Borgonovo, sindaco di Concorezzo ciellino in odore di Ncd. Qualche voto è mancato all’interno dell’Ncd ed è cominciata la resa dei conti. Gabriele Volpe sostenuto dai vertici locali di Forza Italia come Fabrizio Sala, Gianni Faletra e Matteo Figini ha superato di un soffio Martina Sassoli che correva in solitaria avendo contro tutto il partito. Delusione, aspettative mancate da parte di quest’ultima, ma voglia di dare battaglia all’interno del partito per il rinnovamento. Un risultato che sposta gli equilibri interni di Fi verso paolo Romani che non solo ancora comanda in zona, ma detta le condizioni riuscendo a far eleggere il figlio praticamente sconosciuto ai grandi elettori. Fabrizio Sala si salva per il rotto della cuffia riuscendo a piazzare l’ex socialista Volpe espressione dei lissonesi di Franco Giordano e soprattutto Gianni Faletra. Era quello che più rischiava ed è stato “miracolato” un’altra volta. Risultati preferenze Forza Italia: Federico Romani 4446, Riccardo Borgonovo 4259, Gabriele Volpe 2497, Martina Sassoli 2124.
LISTA CIVICA – Dai calcoli ancora in corso  è passato per il rotto della cuffia Rosario mancino di Fratelli d’Italia grazie all’appoggio determinante dell’Italia dei valori di Antonio Di Pietro.