I consiglieri della Lega sulle commissioni non eseguono gli ordini delle gerarchie

Aria di cambiamento in consiglio comunale. Ci spieghiamo meglio. Voglia dei consiglieri nell'essere più protagonisti delle scelte che riguardano la città. Questo sembrerebbe il riassunto politico della seduta di ieri sera, protratta fino ad ora tarda.In gioco vi erano la nomina dei componenti delle commissioni. Commissioni composte senza rispettare le indicazioni che venivano dalle segreterie, ma dettate da una sorta di alleanza "trasversale" tra i consiglieri comunali anche di diverso colore politico per cercare di rompere schemi precostituiti. Complice anche il voto segreto.Nella sostanza, siamo convinti che finalmente ci sia voglia da parte dei consiglieri, di riprendere la propria dignità e la propria voglia di decidere i destini di questa città, troppo spesso scelti altrove e da altre persone.Sotto questi aspetti, questo è un primo segno di democrazia e di maturità politica. E aggiungiamo anche la parola "coraggio" che dovrebbe sempre far parte del bagaglio di chi lavora e spinge per un ideale. A margine, i commenti in generale sulla conduzione della seduta, sono stati di un brutto presidente del consiglio, preso tra più fuochi, sia in aula che tra il pubblico. La strada non sarà facile. E qualcuno dovrà rivedere le proprie previsioni sul disegno futuro della città. politica desiana