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Post N° 91


I GIOVANI, LA SOCIETA' E LE OPINIONI NON COMUNI:Devo fare un'introduzione al messaggio sotto riportato di un mio amico in quanto letto da solo,di per sè, non dice nulla:vorrei iniziare a introdurvi l'argomento in questione e in secondo luogo la mia opinione.In questi giorni ho ricevuto un messaggio privato da parte di un blogger a me sconosciuto, che mi incitava a pubblicare una lettera di una certa Marta...La prima cosa ke mi sono kiesta: "cosa mai conterrà questa lettera di così eclatante?!?"...subito ho pensato alla Birmania, a qualche approfondimento su malattie, aids, droghe, qualche iniziativa culturale bho...insomma, qualcosa di importante....sono andata a leggere questa famigerata "lettera" che altro non era ke una serie di idee personali...parlava del fatto ke nella società in cui viviamo l'idea ke molti hanno dei giovani è errata. Si parla di ragazzi che stuprano, bulletti, delinquenti e si affermava: "sono stufa"...marta è stufa di sapere...vuole ke si parli dei giovani "degni di nota", i bravi ragazzi, quelli che hanno le capacità, che fanno tanto, che possono dare tanto.Su questo non ci piove: sono parzialmente d'accordo.Si xkè a mio parere la giusta via sta nel mezzo. E'giustissimo parlare delle iniziative dei giovani, pero'non bisogna ASSOLUTAMENTE trascurare i problemi REALI!!!!!Io credo ke ci siano modi e luoghi adatti per parlare di certe cose: i telegiornali non sono x niente il luogo adatto x parlare positivamente dei giovani. Una volta esisteva "seimilano". era una rete ke trasmetteva cose interessanti di milano,iniziative dei giovani e culturali. Poi l'hanno chiusa. Ecco, questo sarebbe stato il modo esatto di informare...ma i telegiornali,non sono fatti x questo: danno informazioni drammatiche o politiche (purtroppo), pero' siamo 1po realisti: questo è il loro scopo, ovvero aprire gli occhi alla gente che ignora i problemi che esistono. Non si possono insabbiare i problemi reali x parlare "dei giovani degni di nota"...assolutamente no!!! Bisognerebbe trovare una soluzione alternativa: magari riaprire la rete "sei milano" e farne di altre simili in ogni città. Pero' i problemi restano: anzi, molti telegiornali censurano gran parte delle tragedie ke succedono perchè gli fa comodo così. Sono loro i primi a insabbiare i problemi: questa società ci da' un'immagine erronea della realtà!! Far apparire i giovani come solo bravi ragazzi è sbagliatissimo: PURTROPPO esistono i bulletti, gli stupratori e questo dobbiamo accettarlo x forza di cose: assolutamente inutile è dire:"sono stufa"!!!Questa è una realtà drammatica ke non va trascurata!!! e a mio parere anche un campanello d'allarme...Cmq questa è la mia modesta opinione. Forse non sarà condivisa da tutti visto l'alto numero di persone ke hanno pubblicato questa lettera...cmq voglio riportare anke l'idea di un mio carissimo amico.Vi avviso subito che lui è un po' + drastico di me,cmq a mio parere va rispettata l'opinione di tutti. Per correttezza vi invio il link del blog di marta: http://www.videomarta.com/ Commento di Prince_of_Darkness1:"So che in questi giorni ti è stato chiesto di pubblicare sul tuo blog la “lettera di Marta” e che tu, avendo un cervello funzionante, hai giustamente evitato di pubblicare questo documento. Tu non lo pubblichi, ma io mi permetto di usare il tuo blog per smontare e contestare questo INUTILE documento. Per chi, per sua fortuna, non avesse letto la lettera, Marta dice diessersi stancata di vedere che i telegiornali parlano male dei giovani,ritraendoli secondo lei solo come violenti e stupratori, poi, si autodefinisce esempio da eseguire. Marta chiede di parlare solo degli aspetti positivi dei giovani, spero che un giorno si renda conto che questa è solo una cazzata. E’ una cazzata perché in questo modo le persone potrebbero pensare che va tutto bene,che l’Italia non sia in una profonda e irreversibile crisi socio-economico-culturale. Crisi a cui siamo arrivati per colpa di una classe politica composta quasi esclusivamente da baciapile che, per servire il loro padrone, hanno notevolmente ridimensionato il livello di istruzione dei giovani. Ed è l’ignoranza, la mancanza di cultura a generare violenza e altri comportamenti poco civili. Quindi vorrei che si parlasse ancora di più di questo degrado culturale. Come ultima cosa posso dire a Marta (e a chi la pensa come lei) che un 2008 migliore potrebbe nascere non dalla censura delle cattive notizie, ma dalla consapevolezza della pessima situazione dell’Italia, consapevolezza che dovrebbe poi portare a un volere fare qualcosa per migliorare la situazione. Nascondersi o Fare finta che tutto vada bene non serve a niente." Il link del blog di Prince_of_darkness: http://blog.libero.it/anticlericale/view.php?nocache=1199294253Sara