something about me

Post N° 105


LA CALMA DOPO LA TEMPESTA...La tragedia è passata da qualche giorno; ora il mio animo s'è calmato come il mare dopo la tempesta. Dentro di me c'è tanta confusione ma non voglio pensarci. Voglio tacitamente far finta di niente anke se questo non mi aiuterà di certo a cancellare tutta la rabbia repressa, tutta la delusione soffocata e messa a tacere nel mio cuore. Il mio ragazzo si laureerà giovedì. Sono stracontenta per lui (e lo dico in tutta onestà) pero' a volte penso ke se avessi avuto prof meno bastardi avrei potuto essere laureata già da settembre...e mi girano. Dentro di me c'è un conflitto assurdo di emozioni: da una parte la voglia di reagire, la grinta di affrontare la situazione, dall'altra parte la rassegnazione e la delusione, la stankezza x il continuo studio...in questo momento convive questo equilibrio, ma devo ammettere ke è molto instabile. Mi sento 1 po insofferente e questo non è bello xkè in qualke modo altero il buon umore delle persone a me vicine. Vorrei poter riuscire a stare bene da sola, senza rikiedere nessun sostegno da nessuna persona, vorrei cavarmela da sola almeno x una volta...ma ammetto di essere fragile (non sempre ma in certe situazioni)... non sono stata fragile quando mio padre era tra la vita e la morte, ma in queste situazioni si...a pensarci è a dir poco assurdo....sono fatta male, lo so anke io. Sento come il bisogno di essere capita e appoggiata, anke solo con un cenno della testa, con un "si" o con uno sguardo complice...non kiedo altro: questo mi darebbe grinta x andare avanti. Ho deciso di cercare altro lavoro. Già sto dando ripetizioni a 3 ragazzini delle superiori e delle medie: sono contenti di me. Questo mi induce a cercare altri ragazzini bisognosi. E' un lavoro ke mi soddisfa mentalmente e psicologicamente. Vedere un ragazzo/a ke migliora a scuola grazie al mio aiuto: che passa dal 4 al 7 dopo mesi di studio e di consigli mi rende felice, anke solo per un istante. Mi piace essere utile. Mi appaga. Mia madre dice che sono portata a insegnare, forse avrei dovuto scegliere un percorso di studio totalmente diverso, ma ormai è troppo tardi per pensare ai "se" e ai "ma"...quel ke è fatto è fatto. A me basta quello ke ho e sono contenta così. Questo post è un po delirante, ma è come mi sento in questo momento...quindi accontentatevi. Auguro a tutti una buona giornata. Sara