COME NESSUNO MAI

Valigia vissuta


Avete presente quelle valigie un pò mal ridotte e scolorite che hanno viaggiato il mondo e portano addosso etichette,adesivi e scritte varie?Ecco,io voglio diventare una valigia vissuta.Non una donna vissuta.No,una valigia!
E bene sì,mi ritrovo a preparare un'altra valigia,un altro viaggio,un'altra destinazione.Parto da sola,tanto ormai non mi spaventa più nulla. Volo prenotato venerdi sera,destinazione Grecia,a trovare un'amica greca dell'Erasmus,starò via 5 giorni. Cinque giorni di pura follia,chè lì oltre alla crisi e tutto il resto,ci sono amici,feste e tanto divertimento.Tutti mi dicono che sono una folle a partire in un momento così,non lo faccio apposta se ogni volta che decido di staccare la spina accade qualche calamità naturale o simili,mi dicono che sono una grande che prendo e parto,che non guardo in faccia a nessuno e faccio quello che mi gira per la testa! Esatto,avete capito tutto,perchè io quando prendo un volo mi sento la persona più felice del mondo,chè ogni viaggio è una riscoperta di se stessi,ed io ferma nello stesso posto più di tanto non riesco a starci.Amo la mia città e tutti gli affetti che ci sono legati,i posti,le persone a cui voglio bene ma ho orizzonti più vasti ed ho bisogno di sconfinarli!Mia madre me lo dice sempre che non mi spaventa niente e nessuno,adoro la mia natura selvaggia,non ho briglie e non conosco limiti....i limiti se mai esistono servono per essere superati.Ho una voglia spropositata di riabbracciare Dora,la mia vicina di casa a Manchester,ti raccontarci tutto,di spettegolare e di divertirci come facevamo in Erasmus.Il mentre sarà spettacolare e il ritorno ancora più bello se si è legati a certe persone come lo sono io,a volte prendere e partire serve anche per mettere alla prova certi sentimenti! Ho voglia di emozioni nuove!