Kratie, una piacevole cittadina senza neanche un palazzo in stile moderno asiatico e soprattutto senza colonizzazione economica cinese. Si vede che e' da poco che ha rotto l'isolamento e questo grazie alla nuova strada. La natura aveva disegnato un/'autostrada perfetta, un po lenta ma a costo zero. L'uomo ha disegnato la sua, lo sviluppo lo richideva.Si respira ancora l' aria di un paesino indocinese di provincia. I grilli che cantano, il lungo fiume senz a luci, l'animato mercato senza gingilli per turisti, nessun tuk tuk, nessuno che tiferma per strada, le televisioni collettiva nelle poche case che le hanno, i bimbi che non ti tendono la mano ma ti urlano goiosi hallo, la vit che finisce alle 21 e inizia all'alba, nessun locale ambiguo e soprattutto nessun cinese.Poi, tornando dalla gita in motorino (80 km !), vedo un locale con un nome inglese che non ricordo bene ma finisce con night. Vado a curiosare e il signore che mi spiegaa che e' un karaoke (arrivato anche qui) e'.... un cinese.
L'impero di mezzo
Kratie, una piacevole cittadina senza neanche un palazzo in stile moderno asiatico e soprattutto senza colonizzazione economica cinese. Si vede che e' da poco che ha rotto l'isolamento e questo grazie alla nuova strada. La natura aveva disegnato un/'autostrada perfetta, un po lenta ma a costo zero. L'uomo ha disegnato la sua, lo sviluppo lo richideva.Si respira ancora l' aria di un paesino indocinese di provincia. I grilli che cantano, il lungo fiume senz a luci, l'animato mercato senza gingilli per turisti, nessun tuk tuk, nessuno che tiferma per strada, le televisioni collettiva nelle poche case che le hanno, i bimbi che non ti tendono la mano ma ti urlano goiosi hallo, la vit che finisce alle 21 e inizia all'alba, nessun locale ambiguo e soprattutto nessun cinese.Poi, tornando dalla gita in motorino (80 km !), vedo un locale con un nome inglese che non ricordo bene ma finisce con night. Vado a curiosare e il signore che mi spiegaa che e' un karaoke (arrivato anche qui) e'.... un cinese.