Creato da desideriax0 il 29/03/2006

i miei mille pensier

proviamoci almeno

 

« SOLO ARIA PURAVIRTUALE O REALE? »

IL MAL D'AMORE

Post n°501 pubblicato il 21 Ottobre 2012 da desideriax0



 Il mal d'amore
Aniello Maietta

 

L'amore insicuro, insano ci perseguita con le ossessioni, le ansie, la depressione, ed il tempo non sempre é un rimedio infallibile

Sandra, 29 anni, non dorme da quando si é separata dal marito, e sono già circa due mesi.
"Sono costretta a telefonargli per sentire la sua voce. Perché lui dovrebbe dormire quando io sono sveglia?...... Io lo voglio a tutti i costi .....".
Carlo, invece, é un uomo di 33 anni che non "vive" più da quando ha conosciuto Maria.
"Da quando l'ho conosciuta non faccio che pensare a lei... Ho un pensiero fisso... il cuore mi salta in gola; mi sudano le mani. Ho le vertigini".
Queste confessioni al medico o allo psicoterapeuta sono frequenti e quasi sempre sono sottovalutate dalla gente comune, che ha individuato nel tempo il rimedio sicuro e indiscusso al "Mal d'amore", vera e propria malattia della psiche e possibile espressione di un disturbo della personalità e del carattere come Brodskj-Schwarz-Hindj, psicologi americani, di recente hanno dimostrato in una approfondita ricerca durata dieci anni su un campione significativo di 2400 persone.
"Se questo é amore" é il libro pubblicato in Italia dalla De Agostini: ne consigliamo la lettura a quelle persone che sono direttamente interessate a conoscere il mistero dell'amore.
Ma cos' e come nasce il mal d'amore?
Il mal d'amore é la passione che diventa dolore, é quello che i Greci antichi definivano "follia che proviene dagli Dei" (theìa-manìa) che Saffo e Ovidio ben conoscevano.
E' il desiderio travolgente della costante presenza dell'amato, di avere un contatto fisico, di essere approvati, desiderati, di possedere e di essere appagati da un altro.
E' agitazione, insonnia, febbre perdita dell'appetito, mal di cuore

L'amore che fa male

E' il cosiddetto amore insicuro caratterizzato da:

1) insana gelosia che ci sconvolge, prescindendo dal fatto che il partner sia davvero infedele;
2) rottura angosciante, cataclismatica e spesso con spirito vendicativo;
3) depressione conseguente alla rottura, che ci fa sentire vuoti distrutti come se ci fosse stata strappata l'essenza del nostro essere.

A volte é difficile ammettere che ognuno di noi ha avuto una sua precisa responsabilità nel costruire un "amore malato", quel tipo di amore che in alcune persone particolarmente dipendenti e fragili può portare anche alla morte attraverso il dramma del suicidio-omicidio.

Il mal d'amore è la passione che diventa dolore. E' il desiderio travolgente della costante presenza dell'amato. E' il desiderio di possedere e di essere appagati dall'altro.

Ma il lettore non si spaventi; entri, invece, in contatto con le sue consapevolezze vere, la visione lucida del suo rapporto amoroso e scoprirà, come accade anche nelle prime sedute di terapia, come sia stato comprimario attore nel gioco delle parti del dramma o delle vicende romantiche di cui sono pieni molti rotocalchi.
Il mal d'amore ha origini lontane, nel particolare rapporto che ognuno di noi ha vissuto con i propri genitori che si concretizza sostanzialmente in due esperienze:

1) attaccamento insicuro e in-certo del piccolo nel primo anno di vita con una figura significativa
della famiglia (per lo più la madre);
2) esperienze del vuoto affettivo sperimentato anche come carenza notevole di cure fisiche da
parte della figura di attaccamento, con conseguente desiderio di un "Amore Fusionale" ed una sorta di fissazione a questo stadio che impedisce quello che io chiamo l'amore adulto.

L'amore adulto presuppone che ci sia stato un rapporto gratificante e sano tra genitori e figli ed il superamento delle fasi di crescita.
Una chiara consapevolezza della nostra individualità e l'acquisizione di una identità unica, irripetibile, ci porta al confronto con gli altri e quindi anche con il partner in una posizione di pari dignità.
Il mal d'amore l'attaccamento romantico ansioso o l'amore insicuro si nutre dell'ossessione amorosa o dell'eccessivo distacco, che escludono questa pari dignità.
E' come se noi volessimo letteralmente "divorare" la persona amata - l'oggetto d'amore - e a volte non potendo, ce ne distacchiamo in modo freddo, eccessivo, quasi senza ansia.
Comunque sono gli uomini ad essere più fortemente inclini a caldere negli eccessi dell'attaccamento romantico ansioso.
Le donne soffrono meno drammaticamente se il rapporto entra in crisi, ma molto più degli uomini se finisce.
La paura della solitudine e del rifiuto possono essere sottese ad ogni amore insicuro, come la scarsa autostima può essere la base della gelosia che diventa anch'essa una componente essenziale del male d'amore; quest'ultima può nasce-re dalla minaccia vera o presunta della relazione amorosa in atto o da una legittima pretesa di fedeltà sessuale, spesso in assenza di una completa fiducia in se stesso, del partner geloso.
Ma come oramai la psicologia della coppia ha codificato, i due partners possono scambiarsi ed interpretare i ruoli drammatici (vittima=persecutore=salvatore) talvolta in modo sottile nascosto.
Nella coppia che stabilisce un rapporto d'amore insicuro, i due partners sono immagini speculari, sono come la chiave e la serratura, se é lecito usate questa metafora.
Non possiamo meravigliarci se alcuni rapporti amorosi durano molti anni o tutta la vita (finché la morte non li separi) o altri finiscano bruscamente dopo un breve periodo di tempo, se mai dopo un matrimonio apparentemente riuscito.

Dall'ansia alla depressione

Gli esempi di vita riportati al-l'inizio dell'articolo testimoniano l'impossibilità del distacco fisico dell'amato dall'amata.
Le modalità di riattaccamento spesso improntate a comportamenti ipercontrollanti e vendicativi, rivelano lo schema di punizione dell'amore insicuro l'estrema dubbiosità dei partners riguardo alle scelte definitive fornisce da una parte uno schema di comportamento "remunerativo" tipo "slot machine" per il partner che rifiuta; dall'altra, finisce per esaltare l'ansia dell'ossessione amorosa e la depressione di chi viene materialmente lasciato/ abbandonato.
Le radici di questa ansia e d pressione non sono solo relazionali ma anche familiari.
I partners recitano un dramma già recitato nelle loro rispettive famiglie di origine.
Ed anche, durante e dopo la rottura del rapporto, portano avanti con tenacia un personale copione di vita (ovvero un sistema di vita rigido, poco flessibile con tornaconto finale spesso drammatico, in termini sia di stati d'animo che di opinioni negative su di sé, gli altri e la vita in generale).

Una possibile guarigione dell'amore insicuro

La sofferenza connessa al mal d'amore può essere un'occasione per ognuno dei due partners per cambiare se stesso e stare meglio godendo di una vita più serena e gratificante.
La depressione connessa alla rottura del rapporto con i suoi correlati di disperazione, rabbia, infelicità, impotenza può essere il momento cruciale per dare una svolta decisiva alla propria vita affettiva e personale.
Ci vengono ancora in aiuto gli psicologi Brodsky-Schwarz e Hindj proponendoci una strategia, se mai da attuare con il nostro terapeuta, per superare e meglio gestire l'insicurezza sentimentale, al fine di approdare ad un amore cosciente e maturo.
Tale strategia contiene le seguenti raccomandazioni:

1) Accettare i sentimenti dolo-rosi connessi con il nostro modo di legarci alle persone riducendone se mai l'intensità e la frequenza.
2) Avere obiettivi reali e concreti in una relazione senza che questa debba trasformarsi in una estatica e divorante storia d'amore.
3) Mostrare interesse per la gente e quindi per gli aspetti positivi dell'eventuale partner (se mostriamo piacere, avremo pia-cere).
4) Adottare un modello positivo, soprattutto di una persona che rispettiamo, nell'incontro con il nostro probabile partner,
5) Tenere ben presente che quando temiamo di essere rifiutati la profezia si avvererà. Fate in modo che non avvenga, assumendovi la responsabilità del rischio, anche di perdere un potenziale partner che ci piace "troppo".

Se queste raccomandazioni non dovessero bastare possiamo rivolgerci al nostro psicoterapeuta o al nostro consulente psicologo per esaminare il nostro problema con l'obiettivo di risolverlo.

( DEDICATO AD UNA PERSONA, SPERO CHE LEGGA è PRENDA TUTTI I CONSIGLI DEL CASO)

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/desyderia/trackback.php?msg=11658266

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 23/10/12 alle 10:49 via WEB
l'ho provato, ma per fortuna di mal d'amore non si muore...eheheh ciao
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

TU

...non potrei chiederlo a nessuna dir far questo, perchè nessuna ha la tua sensibilità, la tua nobiltà d'animo, il tuo cuore... non ti farò sentire la mia mancanza, ho bisogno anch'io di te...

 

Queste son parole per me da una persona speciale

 

indelebile.....

 

 

 

 

 

NEGRAMARO

 

desideriax0

Min: :Sec

 

OROLOGIO

 

BLOG

Bloggers famosi
desideriax0Bloggers famosi
desideriax0desideriax0
desideriax0
desideriax... F,39
06/09/08
11/08/o8


 grazie  4 volte
in un mese!!!
 

AVVISO DI SERVIZIO

SI AGGIRA UNA CERTA DESIDERIA.X0

NN SONO IO!!!

GIUSTO PER PRECISARE!!!

 

fantasy  

Il più bello dei nostri mari
è quello che noi navigammo.
Il più bello dei nostri figli
nn è ancora cresciuto.
I più belli dei nostri giorni
non li abbiamo ancora vissuti.
E quello che vorrei dirti di più bello
non te l'ho ancora detto.
(Nazim Hilmet)

 
website stats
 
 

AREA PERSONALE

 

 

FACEBOOK

 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

personelwebdesideriax0CHISIMANGIAOGGIpasseggero511PassVergine35OdioLeDonneBanalimemoire_d_hommenurse01martin.talesarianamorteanuORGOGLIO1980lella.2007Uomo_2.0gicetta
 

Glitter Graphics

Per desideriax0

Cosa ci fai

tra metropoli affollate

e angoli di periferia

dove il sole imbrunisce

prima che la vita abbia compiuto il suo giro,

cosa ci fai

tra riviste spiegazzate di ricordi usati

dove le nostre impronte non lasciano segni

cosa ci fai tu

violino che suona in questa banlieu

su ponti di carta senz'ali

dove cento sguardi restano appesi

al tuo mozzafiato.

Resta con noi.

grazie Nap!!!

Zodiac Glitter Graphics

 

Ho tratto le immagini che trovo stupende da alcuni siti web e che non mi appartengono come creattività, non ho mai voluto far passare per mie quelle immagini, sono belle e spero di non avere urtato i sentimenti di chi le ha create, se cosi fosse vi chiedo umilmente scusa, se per voi è lo stesso vorrei ancora farne uso, se invece desiderate che le tolga sara necessario communicarlo nella messaggeria, grazie.

fantasy

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963