TE LO DICO SOTTOVOCE

OGGI PARLIAMO DI.....


  
 
 La Torre della Lanterna di Genova (o semplicemente, "A Lanterna") è il faro portuale del capoluogo della Liguria, la città un tempo definita la Superba o Dominante dei mari.Oltre che strumento indispensabile alla navigazione notturna delle navi in entrata ed uscita dal porto, la Lanterna è anche il simbolo principe cittadino, quasi un totem alla genovesità, e come tale fa parte della storia della città.Edificata sulla collina promontorio di San Benigno, a poca distanza da Sampierdarena, è alta settantasei metri. Consiste in una torre su due ordini di sezione quadrata con terrazza alla sommintà di ciascun ordine.La prima lanterna venne installata nel 1326; lalucerna era alimentata ad olio di oliva fatta una grande lanterna sulla torre di Capo Faroaffinché con le lampade in essa accese, nelle nottiLa fortezza della Lanterna fu più volte potenziata e ricostruita.Nel 1340 fu dipinto lo stemma della città e nel 1405 i sacerdoti, guardiani della Lanterna, posero sulla cupola una croce e un pesce di metallo dorato, simbolo della cristianità. Fu profondamente danneggiata, nel 1500, da un incendio causato dai colpi di cannone lanciati dai Genovesi contro i dominatori francesi e trent’anni dopo venne ricostruita come appare oggi. 
 In seguito ad un fulmine, caduto nel 1602, che demolì la parte merlata della torre superiore, l’anno seguente alla base di quest’ultima venne murata una targa in marmo,esistente tutt’oggi, con scritto: “ Jesus Christus rex venit in pace et Deus Homo factus est”. Traduzione: Gesu' Cristo Re viene in pace e da Dio si è fatto uomo. Nell’ anno 1692 si ebbe la ricostruzione della vetrata della cupola, distrutta da un bombardamento avvenuto nel 1684 voluto dall’ammiraglio francese Seignelai su comando del Re Luigi XIV. Al 1778 risale la costruzione di un’ impianto antifulmine e nel 1840 venne installato un nuovo impianto d’illuminazione basato su un’ottica rotante su carro a ruote con lente di Fresnel, acceso per la prima volta il 15 gennaio del 1841. A fine ‘800 l’impianto illuminario venne modificato per aumentare la portata e nel recente 1936 si ebbe il passaggio alla elettrificazione moderna.La sua luce si propaga fino a 36 miglia marine ed è prodotta da una lampada da 1000 watts.
 Attualmente il Faro è coordinato completamente dal Comando di Zona Fari della Marina Militare con sede a La Spezia e oggi è curato da Angelo De Caro, suo custode da anni. Il suo incarico principale è rimasto solo quello di controllare che tutto funzioni come deve e che la Lanterna brilli il più lontano possibile, per far risplendere la sua magnificenza nel cuore di tutti i marinai. 
 
 
  LE MISURE DELLA LANTERNA.....Altezzadello scoglio: 40 metridel primo tronco: 36 m.del secondo tronco: 33,95 m.della cupola luminosa: 7,05 m.complessiva del faro: 77 m.complessiva dal mare alla punta: 117 m.Larghezzadel lato del primo tronco: 9 m.del lato del secondo tronco: 7 m.Altrospessore dei muri perimetrali del tronco inferiore: 2,60 mnumero di gradini totali: 365 (172 dalla base sino alla prima terrazza Un tempo la Lanterna non era sola, ma aveva una "sorella minore", che si trovava come in tutti i porti all'estremo opposto dell'arco portuale, all'incirca nella zona dove attualmente sorgono i Magazzini del cotone nel Porto AnticoSecondo la leggenda una volta terminata la realizzazione ,il costruttore venne gettato nel vuoto dalla Torre per far si che non potesse erigere qualcosa di simile altrove ...altre voci dicono per evitare il pagamento del compenso ....