TE LO DICO SOTTOVOCE

OGGI PARLIAMO DI..............


  La prima menzione della villa è del 1779, in una descrizione di Giovanni Targioni Tozzetti, ma l’edificio è molto più antico. 
  In tempi più recenti, la villa passò ai Battini Rossi di Fivizzano e poi ai Giustiniani, a cui appartenne fino a poco. Presenta una struttura a ferro di cavallo, costruita attorno ad un cortile dall'Oratorio dell'Angelo Custode. La sua attrazione principale è il giardino. Anticamente all’italiana, di cui si sono ritrovate numerose tracce, venne trasformato nel XIX secolo in giardino all’inglese Felice Adami. Oggi è caratterizzato da una meravigliosa fioritura di narcisi Per il sesto anno consecutivo Villa La Pescigola ospita la più grande fioritura del narciso in un parco privato italiano dal 27 Marzo al 1 Maggio 2011 e da quest'anno con il PATROCINIO dei BENI e le ATTIVITA' CULTURALI: il Festival dei Narcisi. Un mare ondeggiante di oltre 150.000 narcisi di 400 varietà e diversi colori e tulipani accoglieranno i visitatori: alcuni profumatissimi, altri di matrice molto antica, nonché nuovissime specie dai colori rosa, corallo e salmone, dispersi in ondate coloratissime lungo i prati o disposte a rievocare “le broderies” settecentesche sulle terrazze del giardino all’italiana.
Unico in Italia è altresì la splendida rievocazione dello scomparso labirinto con oltre 50.000 narcisi in pieno fiore.
Il labirinto è oggi ubicato ai piedi dei terrazzamenti del giardino all'italiana e le sue forme, questa volta geometriche, sono composte da siepi di narcisi bordati di bossoi proprietari hanno deciso di prediligere il narciso, fiore insieme umile ed antichissimo, caro agli dei e fornito di una bella tavolozza di colori, tutti caldi ed adatti al primo sole come il giallo oro antico, l’arancio color corallo mediterraneo, il bianco candido delle nuvole di Aprile ed il rosa pallidissimo degli intonaci dilavati dell’antica dimora toscana, molto ammirata la bellissima statua di Narciso, proprio il giovinetto innamorato della propria immagine, installata su un bel prato erboso. Scolpita nel marmo di Carrara, di grandezza poco più del naturale, è stata realizzata Martin Foot, un grande scultore inglese di Liverpool, innamorato dell’Italia e della sua arte che ha Studio a PietrasantaCURIOSITA' SUL NARCISO Il significato di questo fiore, ovvero autostima, vanità ed incapacità d'amare, è da far risalire alla storia di Narciso, un giovane e splendido pastore di cui Ovidio parla nel terzo libro della Metamorfosi
Narciso è rappresentato come un ragazzo molto vanitoso e completamente ammagliato dalla sua stessa bellezza ed incapace, proprio per questo, di carpire la vita ed i sentimenti che la sua bellezza suscitava in tutte le fanciulle. Un giorno, mentre ammirava tutto ilsuo splendore nelle acque di uno stagno, Narciso divenne "bersaglio" di Cupido che, per beffarsi del giovane, gli truccò la faccia e gli scompigliò i capelli. Narciso, nel tentativo di recuperare il suo viso, cadde in acqua e morì. sulle sponde dello stagno nacquero dei narcisi che chinavano il capo sull'acqua alla ricerca del proprio riflesso. Dal termine narciso sono derivati gli aggettivi narcisista e narcisistico ed il sostantivo narcisismo che indicano la tendenza a contemplare con eccessivo compiacimento la propria persona e la propria personalità.DAL WEB