Blog dei copioni

BENIGNI


Ieri Benigni mi ha emozionato, la sua esegesi della costituzione è stata perfetta!Ma mi ha lasciato anche un senso sia di tristezza che di rabbia, perché dopo 60 anni abbiamo non solo la certezza che i principi fondamentali non sono stati attuati, ma che non lo saranno mai!La repubblica dovrebbe rimuovere tutti gli ostacoli per applicare quei principi, ma evidente che chi governa agisce e agirà nel senso             
opposto.Lavoro, solidarietà sociale, uguaglianza davanti alla legge, dignità umana.... parole che nella costituzione sono elevate come fondamento della società,ma nella realtà dei fatti sono svuotate completamente di valore e di significato.In che cosa abbiamo sbagliato? Che cosa è andato storto?Io credo che la costituzione è bellissima nell'impianto dei principi, ma deficitaria nell'impianto attuativo. Indica ottimamente la meta, ma non come raggiungerla. Per avere uno stato autenticamente democratico bisogna regolare nella costituzione in maniera puntuale problemi come il referendum propositivo, il conflitto di interessi, i principi della legge elettorale ( che è la forma principale di espressione della sovranità popolare), l'eleggibilità e il ricambio degli eletti, la corruzione, il debito pubblico,ecc....Non si può lasciare alla legge ordinaria il compito di regolare questioni così fondamentali. Dovremmo indire una nuova assemblea costituente, ma con quali partiti? Con quali statisti? Berlusconi e company?Siamo in una crisi etica senza uscita..... e la tristezza e la rabbia crescono! Nonostante tutto, VIVA L'ITALIA!