La dama e l'unicorno

IL PRATO

Vivimi....

ma mai come

polmone da ossigenare,   

fame da saziare,

sete da dissetare

o buio da illuminare....

vivimi....

solo perchè

la luce che abbaglia le tue notti

sia ancor più splendente,

il fiato che arriva ai tuo polmoni

ancor più ossigenante,

il cibo che riempie la tua bocca

ancor più allettante

e il siero che nutre la tua pelle

ancor più illuminante....

vivimi....

con tutta la  gioia in più

che c'è

nel trovare una coccinella

su di un quadrifolglio ....

EVA

Guida la mia mano,

spingila tra storte righe

e inprecisi quadri.

Prego te

mio cuore.

Dai un senso

all incomprensibile mistero

che ho dentro.

A me solo poi

rendi decifrabile il tormento,

così che possa cancellar

tutto in un momento.....

IL MORSO

Altalenanti e contradditori istinti spaccano il cuore e l'anima, tra ignoti orizzonti e conosciuti miraggi....
Un taglio netto!
e della mela la più sana metà segnerà il percorso....
mai più morderà l'effimero verme, questa bocca avida di serenità....

IL RAGNO

Tu solo

fai e disfi trame

di un macchinoso inganno.

Affascinante

fu l'onirico racconto,

delle tue presunte doti

noleggiate in saldo.

Ma tremi ora

di nervoso disincanto....

per la tua trama

così fiera

nel tempo che fu,

che strinse in ragnatela

chi aimè

ancora la credeva vera ....

che pena...

MIRACOLO

Seme vivo

in un contesto stanco

unisci gioie e dolori

nel più bel canto,

il suon del primitivo pianto....

la cui dolce lacrima

trepida attende,

chi sol da quella

trovò virtù

nell'esser stato creato....